Con il pieno sostegno alla candidatura di Milano come sede del 75° Congresso Astronautico Internazionale (IAC), in programma nel 2024, Regione Lombardia punta a contribuire alla crescita delle industrie lombarde aerospaziali verso la leadership europea.
All’evento annuale, che rappresenta il momento clou a livello mondiale del settore, è prevista la presenza di oltre 6.000 persone fra tecnici, ingegneri e personalità del settore. «Un evento di richiamo mondiale – sottolinea Alan Christian Rizzi, sottosegretario regionale alla Presidenza con delega ai Rapporti con le Delegazioni Internazionali – che porterà i riflettori del mondo aerospaziale sull’eccellenza delle nostre industrie e sulle loro potenzialità di crescita».
Rizzi ha poi sottolineato: «La candidatura di Milano è forte dei successi del passato con Expo 2015, delle aspettative per il presente con World Routes 2021, il più importante evento mondiale dell’industria del trasporto aereo in programma il prossimo ottobre all’ombra della Madonnina, e delle ambizioni del futuro con le Olimpiadi invernali del 2026». Il commento di Rizzi alla candidatura è arrivato a margine di un incontro istituzionale, avvenuto a Palazzo Lombardia, a cui hanno partecipato, tra gli altri, l’onorevole Tabacci, sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri e Autorità delegata alle politiche spaziali e Christian Feichtinger, direttore esecutivo dell’International Astronautical Federation (IAF). Con loro, anche, Luca Martinazzoli, direttore generale di Milano & Partners, YESMilano Convention Bureau e Carrera, Saccoccia e Pasquali, membri del comitato organizzatori di IAC Milano 2024.
«L’industria aerospaziale – ha aggiunto il sottosegretario – rappresenta un settore strategico per la competitività del nostro territorio. È, infatti, espressione di competenze tecnologiche e professionalità di elevatissimo livello, con un’altissima capacità di impatto e ricaduta sull’economia e sulla società nel suo complesso. Lo testimonia anche l’esistenza di un cluster di imprese avanzatissimo e molto attivo, che riunisce alcune delle più importanti aziende nazionali e internazionali, università e centri di ricerca. Ospitare il Congresso IAC in Lombardia, a Milano, nel 2024, ci consentirebbe di dare ancor più visibilità nel mondo alle nostre eccellenze imprenditoriali e accademiche che operano nell’innovazione, nella ricerca, nelle tecnologie avanzate».
Rizzi ha poi concluso: «La recente crisi ha dimostrato ancora una volta che l’industria avanzata è un pilastro essenziale per la tenuta e la crescita dell’Italia e della Lombardia, regione leader sotto diversi punti di vista, tra cui l’industria, la ricerca, il sistema universitario e la capacità di innovare. Tutti punti di forza indispensabili per ricostruire e progettare uno sviluppo sostenibile per il futuro dell’economia e della società. L’assegnazione della sede di IAC 2024, rappresenta un’occasione importante di valorizzazione del know-how delle nostre industrie aerospaziali. L’evento che seguirà quello di Dubai 2021, in programma quest’anno dal 25 al 29 ottobre, di Parigi 2022 e di Baku 2023, rappresenta senza dubbio un’importante opportunità di crescita per il comparto e per l’intera Regione».