Alla fine il Governo ha deciso: dal 6 agosto sarà obbligatorio esibire il Green Pass in determinati contesti della vita quotidiana.
Il decreto legge stabilisce infatti le misure relative al Green Pass in vigore dal 5 agosto. Tale decreto passerà ora in parlamento per eventuali modifiche, ma prevede fin da subito la proroga dello stato d’emergenza in tutta Italia fino al 31 dicembre, oltre alla modifica per il cambio di colore delle Regioni. Non ci si baserà più infatti sull’indice di contagio, ma sulla percentuale di occupazione dei posti letto in terapia intensiva e nei ricoveri normali negli ospedali: terapie intensive al 20% e al 30% i ricoveri per diventare arancioni e rispettivamente al 30 e al 40% per entrare in zona rossa.
Il Green Pass verrà rilasciato a 15 giorni dalla prima dose, mentre sarà necessario attendere il 15esimo giorno dalla seconda dose per ottenere il Green Pass valido per viaggiare all’estero. La certificazione si potrà ottenere anche con un tampone negativo effettuato nelle 48 ore precedenti o dopo aver superato la positività al virus. Una specifica circolare del ministero, inoltre, porterà a 12 mesi il periodo entro il quale si potranno vaccinare le persone che si sono negatizzate. Per quanto concerne invece i tamponi, fino al 30 settembre la somministrazione di test antigenici rapidi sarà assicurato a prezzi contenuti.
Dal 5 agosto, il Green Pass (che si otterrà a 15 giorni dalla prima dose) sarà obbligatorio per bar e ristoranti al chiuso, ma solo se ci si siede al tavolo. Sarà necessario esibirlo per i grandi eventi (anche all’aperto), nei teatri, nei cinema, nelle palestre, nelle piscine, nei centri termali, nelle fiere, ai congressi, ai concorsi, nei musei e nei luoghi della cultura, alle mostre, per gli sport di squadra, per i centri benessere, per i centri culturali, centri sociali e ricreativi al chiuso, per parchi tematici e di divertimento, nelle attività di sale gioco, nelle sale scommesse, sale bingo e casinò. Nessuna apertura, al momento, per le discoteche, a prescindere dal colore della zona. Nel nuovo decreto legge non si fa alcun riferimento all’obbligo di esibire il Green Pass per utilizzare i mezzi di trasporto.
Quanto invece alle sanzioni per chi non rispetterà le regole, è prevista una multa che va dai 400 ai 1000 euro sia a carico dell’esercente sia dell’utente. Se le violazioni si ripetono in 3 giorni diversi, l’esercizio potrebbe essere chiuso da 1 a 10 giorni.