Un sacerdote della Diocesi di Milano è stato arrestato nella giornata di giovedì 15 luglio con l’accusa di abusi sessuali su minori.
Il sacerdote, 29 anni, è un vicario parrocchiale a Busto Garolfo: «La Diocesi – si legge in una nota – prende atto con stupore e dolore della notizia e assicura la più completa disponibilità alla collaborazione con l’autorità giudiziaria. L’Arcivescovo esprime la propria vicinanza a tutti i soggetti coinvolti nella vicenda». Secondo le prime informazioni raccolte dalla Diocesi (che sottolinea come al momento non ha ricevuto comunicazioni ufficiali da parte dell’autorità giudiziaria) il sacerdote 29enne, che si trova ora agli arresti domiciliari dopo l’intervento della squadra mobile della Questura di Milano, è accusato di abusi sessuali su minori compiuti nel periodo che va dal febbraio 2020 al maggio 2021.
Nato nel 1992, dopo l’ordinazione sacerdotale avvenuta nel giugno 2019 il sacerdote aveva ricevuto il suo primo incarico proprio nella parrocchia da dove arrivano le accuse di abusi. Per gestire la vicenda dalla Diocesi di Milano hanno spiegato che «verranno applicate le indicazioni del diritto universale della Chiesa e della Cei e a seguire le indicazioni che le verranno date dalla Santa Sede. Nell’assicurare la più completa disponibilità alla collaborazione con l’autorità giudiziaria per accertare la verità dei fatti, la Diocesi desidera altresì precisare che non è mai giunta alla Curia, al Vicario di zona e al parroco alcuna segnalazione relativa ai fatti oggetto dell’indagine».