Cinisello, conclusa l’indagine per l’abbandono di rifiuti in via Brunelleschi

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Le indagini della Polizia giudiziaria si sono concluse dopo tre mesi e hanno fatto luce sullo scarico e il traffico di rifiuti all’interno del caseggiato di proprietà Aler di via Brunelleschi a Cinisello. Nella giornata del 30 giugno, dunque, gli agenti della Polizia locale di Cinisello Balsamo hanno deferito all’autorità giudiziaria un individuo indiziato per reati ambientali.

In tale contesto, sono stati sequestrati un autocarro e diverse quantità di rifiuti pericolosi e, inoltre, sono stati sanzionati altri due individui per illeciti amministrativi legati al Testo Unico dell’Ambiente.

Durante l’operazione, inoltre, sono stati eseguiti anche alcuni processi amministrativi che hanno permesso lo smaltimento di rifiuti urbani erroneamente conferiti. Ma non solo, è stato permesso una possibile razionalizzazione dell’area di stoccaggio all’esterno del caseggiato.

Questa attività nasce dopo diverse segnalazioni da parte dei cittadini che hanno lamentato l’abbandono di rifiuti, anche pericolosi, nel parcheggio antistante i civici 47 e 49 di via Brunelleschi.

«Ringraziamo i cittadini e gli amministratori di condominio, che ho incontrato più volte e con i quali mantengo una interlocuzione costante, che sono i nostri occhi sul territorio, le loro segnalazioni sono preziose e ci consentono di intervenire tempestivamente. Anche se questa operazione si è conclusa continueremo a vigilare», ha dichiarato il sindaco Giacomo Ghilardi.

 «L’attività di indagine dei nostri agenti, così puntuale, meticolosa e professionale, ha portato i suoi frutti. Grazie al lavoro sinergico tra istituzioni e cittadini viene reso un servizio migliore alla città. Invito tutti a continuare a segnalare eventuali anomalie che dovessero riscontrarsi nel territorio», ha commentato l’assessore alla Polizia Locale Bernardo Aiello.