A seguito dell’aggressione avvenuta a Cinisello Balsamo a Villa Ghirlanda Silva, la giunta comunale esprime piena solidarietà alla vittima adolescente. La violenza è accaduta lunedì 28 giugno, all’interno del parco della Villa.
La dinamica dell’avvenimento secondo la giunta comunale sembra non essere ancora chiara. Tuttavia, l’associazione GayMin Out, dopo i vari episodi di cronaca di intolleranza che si sono registrati in tutto l’hinterland milanese, accusa il comune di non prendere una posizione a riguardo e di non riconoscere la matrice omofoba della violenza. Infatti, GayMin Out sui social ha riportato in questo modo la notizia dell’aggressione: «Abbiamo appreso con sdegno e preoccupazione dell’aggressione di matrice omofobica, occorsa ieri nel Parco di Villa Ghirlanda ai danni di una ragazza ‘colpevole’ (agli occhi del vigliacco branco di assalitori) di indossare un cappellino sul quale campeggiava la scritta Lgbt, una scritta emblema di pace ed inclusione».
Per questo motivo, l’associazione, al fine di richiedere un intervento concreto da parte dell’amministrazione comunale perché si schieri a favore del Ddl Zan per tutelare i propri cittadini Lgbt+ e le loro famiglie, organizzerà un sit-in davanti al Centro Culturale Il Pertini per domenica 4 luglio alle 20:30.
Da parte della giunta di Cinisello, arrivano parole di condanna per ogni forma di violenza, sia fisica che verbale, qualsiasi sia il motivo dell’azione perpetrata.
Inoltre, l’amministrazione cinisellese resta in attesa che le indagini della Polizia Locale facciano il loro corso e chiariscano ogni aspetto dell’aggressione. La giunta, inoltre, aspetta che arrivino presto dei riscontri oggettivi che aiutino nella valutazione e ricostruiscano quanto realmente accaduto, in considerazione del fatto che l’episodio ha visto il coinvolgimento di minorenni.