Non si è fatta attendere a Sesto San Giovanni la replica dell’amminstrazione comunale alle accuse dell’opposizione, in modo particolare del Movimento 5 Stelle, della sicurezza in città, con particolare riguardo allo sciopero indetto dalla polizia locale durante la Festa di San Giovanni.
«Siamo basiti di fronte a certe strumentalizzazioni politiche da parte dell’opposizione per quanto riguarda la polizia locale – rispondono dall’amministrazione comunale di Sesto San Giovanni -. Da ciò si evince una totale mancanza di conoscenza delle disposizioni normative. Ricordiamo, infatti, che a causa del pre-dissesto ereditato c’è stato il blocco delle assunzioni. I decreti attuativi che regolano le assunzioni per i Comuni indicano tra i valori soglia per la fascia demofrafica di Sesto San Giovanni, calcolato nel rapporto tra spesa del personale ed entrate, il 27,6%; il nostro Comune, dopo anni di contenimento della spesa dovuta al pre-dissesto, è riuscito a raggiungere il 28,4%. Pertanto, la normativa prevede che per incrementare la spesa del personale bisogna increentare le entrate correnti, in modo da lasciare invariato il rapporto. Vi spieghiamo noi come l’opposizione intende aumentare tali entrate per assumere nuovo personale: aumentando le tasse ai cittadini, in caso contrario dovrebbero iniziare a studiare le normative di riferimento».