L’Azienda Camfil di Cinisello Balsamo ha donato al Comune dei purificatori d’aria destinati al Centro culturale Il Pertini. Un gesto di generosità e di attenzione verso la città da una realtà aziendale che opera sul territorio da 46 anni.
Nella mattinata dell’8 giugno i 3 purificatori sono stati installati all’interno della sala studio del Pertini, al piano meno uno dell’edificio, alla presenza dei vertici dell’azienda, del sindaco di Cinisello Giacomo Ghilardi e dell’assessore alla Cultura Daniela Maggi. Tali macchinari, in grado di purificare l’aria da pollini, batteri, virus, particolato, ozono, sostanze chimiche e altri contaminanti nocivi, sono gli stessi adottati anche dagli enti regionali francesi e spagnoli nelle mense, nei laboratori e nelle aule studio delle loro scuole. Silenziosi e a bassissimo consumo energetico, i sistemi di purificazione d’aria City M garantiranno circa 16 ricambi al giorno di aria purificata grazie ai filtri HEPA H14, aventi un’efficienza di filtrazione certificata del 99,995% anche sulle più piccole particelle presenti nell’aria.
«Per Camfil è un onore aver donato tre purificatori alla sala lettura del centro culturale Pertini che ha un ruolo centrale nel promuovere la cultura, la socializzazione l’aggregazione nella comunità di Cinisello Balsamo di cui Camfil fa parte da oltre 40 anni. Ci è sembrato un contributo importante dopo in un periodo così difficile per favorire la riapertura in sicurezza», queste le parole di Luciano Rogato, Amministratore delegato di Camfil.
I tre purificatori sono stati collocati in tre angoli diversi della sala studio, che al momento può contenere un massimo di 40 studenti. Ma con il graduale ritorno alla normalità e l’avvicinarsi degli esami (di maturità, oltre alla sessione estiva degli esami universitari) sarà anche forte il richiamo alla sala della biblioteca di Cinisello per concentrarsi al meglio sui libri. Ed è qui che entra in gioco in maniera importante la solidarietà di Camfil, società cinisellese che da più di mezzo secolo aiuta le persone a respirare aria più pulita. Il gruppo Camfil, nato a Stoccolma nel 1963 ed oggi presente nel mondo con 33 siti produttivi, 6 centri di ricerca e sviluppo e uffici vendita in 30 paesi, è infatti leader nelle soluzioni premium per l’aria pulita con sistemi commerciali e industriali per la filtrazione e la depolverazione che migliorano la produttività del personale e dei macchinari, minimizzando il consumo energetico e tutelando la salute umana e dell’ambiente.
«Ringrazio Camfil per aver pensato a questa donazione per la nostra biblioteca cittadina frequentata da tanti giovani per lo studio – ha dichiarato il sindaco Giacomo Ghilardi -, la lettura e come centro di aggregazione e socialità. A causa dell’emergenza sanitaria, peraltro ancora in corso, il Pertini è stato chiuso per diverso tempo e sappiamo quanto disagio ciò ha creato a molti studenti e non solo. L’installazione di queste macchine consentirà una fruizione degli ambienti interrati più confortevole e sana. Questo gesto è un bel segno di attenzione ai servizi del territorio in cui si vive e opera». L’assessore alla Cultura Daniela Maggi ha aggiunto: «Grazie per questo gesto di attenzione e valorizzazione del luogo simbolo della cultura in città: Il Pertini. La nostra biblioteca è giornalmente frequentata da tanti giovani e appassionati di lettura e video di tutte le età. La vivibilità degli ambienti è importantissima e l’installazione di questi purificatori d’aria ne migliorerà sicuramente la permanenza. Ce ne siamo resi conto soprattutto ora che la pandemia ha costretto la struttura a vietare o contingentare gli ingressi per la salvaguardia della salute».
Di seguito una galleria fotografica dell’installazione e inagurazione dei tre dispositivi donati da Camfil