Lombardia, la polizia locale potrà usare le pistole al peperoncino e i dissuasori di stordimento

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Nel Consiglio regionale della Lombardia è stata votata e approvata martedì 18 maggio ‘Legge di Modifica ordinamentale’, che permetterà l’utilizzo da parte della polizia locale di nuovi dispositivi di sicurezza.

Infatti, come comunica l’assessore alla Sicurezza, Immigrazione e polizia locale di Regione LombardiaRiccardo De Corato gli agenti della Polizia Locale potranno dotarsi di strumenti di autodifesa come i dissuasori di stordimento a contatto e le pistole al peperoncino. Oltre a questi dispositivi, gli agenti saranno dotati anche di guanti anti-taglio e i termoscanner.

L’assessore De Corato sottolinea che questi nuovi strumenti svolgeranno un ruolo solo di difesa e in alcun modo possono essere utilizzati come dispositivi di offesa: «Tengo a evidenziare che si tratta di dotazioni per difesa e non per offesa. Vogliamo infatti evitare che i nostri agenti debbano ritrovarsi ad avere un ‘corpo a corpo’ con l’esagitato di turno. E doverlo fare senza possedere l’adeguata strumentazione per tutelare la propria incolumità. Troppi sono gli episodi che si registrano di aggressioni ai vigili, che svolgono un lavoro che sta diventando sempre più rischioso».

Inoltre, l’assessore dichiara che ci saranno dei corsi di formazione per l’utilizzo delle nuove strumentazioni: «Da subito procederemo ad attrezzarci con corsi di formazione a supporto delle Amministrazioni comunali lombarde che vorranno dotare gli agenti dei propri comandi di questi strumenti di difesa».