È festa grande a Cinisello: dopo due stagioni il Net Volley torna in B2

«Sù le mani per Cinisello». È un grido che si alza forte dalla palestra di via Gorky, dopo il punto del 25-23 che chiude il terzo set e manda a referto il match contro Binasco: l’undicesimo successo su undici partite nel campionato regionale di Serie C di pallavolo per il Net Volley di Cinisello Balsamo.

La promozione matematica era arrivata già la scorsa settimana, con la vittoria per 3-1 sul campo del Cagliero, ma l’ultima partita in casa, giocata nella serata di sabato 15 maggio, è stata l’occasione per festeggiare al meglio, nel rispetto delle norme anticovid, il ritorno in B2 dopo due anni. Un trionfo, in termini sportivi, il campionato disputato dal Net Volley: 12 squadre nel girone per un totale di 11 incontri (si è disputato solamente il girone di andata vista la partenza ‘ritardata’ a causa dell’emergenza sanitaria) e 11 successi, dieci dei quali con il punteggio di 3-0. I numeri parlano chiaro: 33 set vinti, 1 solo concesso a tutte le avversarie del girone.

«La cosa bella è che in ogni partita abbiamo dimostrato di essere più forti – ha commentato il coach Sergio Vitaglione, che proprio lo scorso anno ha deciso di sposare il progetto della società di Cinisello Balsamo -. E lo abbiamo dimostrato non solo agli altri, ma soprattutto a noi stessi. Questo è stata la cosa più bella: non si molla niente. Questa è la mia filosofia, ma è anche la nostra filosofia perhé qui ho trovato terreno fertile». Il Net Volley vuole definire questa promozione ‘inaspettata’ perché arrivata nell’anno della pandemia, dove veramente tutto poteva accadere: «È stata una promozione incredibile – prosegue Vitaglione -, nata strada facendo perché la programmazione l’abbiamo incominciata in pieno covid, non sapevamo come si sarebbe evoluta. Invece giorno dopo giorno, un po’ alla volta, ce la siamo costruita. Senza dimenticare che siamo partiti, ci siamo fermati, abbiamo fatto ‘allenamento in dad’, poi abbiamo ripreso. E, infine, non sapevamo neanche se il campioanto si sarebbe fatto. Ma le ragazze sono sempre state brave perché hanno usato la loro resilienza. Loro sono state bravissime ad affrontare questa emergenza sanitaria: non abbiamo avuto nessun caso di positività. Al di là che anche la società è stata bravissima a supportarci con i tamponi, con le ragazze ci siamo guardati negli occhi e ci siamo detti: ‘questa cosa fa parte di questa annata. O ce ne facciamo carico, oppure niente’. Perché noi facciamo allenamento, ma se non siamo capaci di ridurre i rischi (che ci sono) può condizionare il tutto, ma loro sono state davvero brave. Hanno messo in ballo allenamento lavoro e sacrificio».

Della stessa idea anche la presidentessa del Net Volley, Roberta Valente che commenta così la promozione: «È tanto bello, molto diverso dalla precedente promozione perché è stato veramente un anno particolare. Le ragazze però hanno dimostrato di tenerci parecchio, soprattutto come disciplina legato a tutte le questioni sanitarie. Questo è un gruppo che lavora tanto, ripeto diversa dalla precedente che è stata la prima ma veramente bella. Noi non possiamo prescindere dal settore giovanile e questa è la cosa più importante. Non siamo una grande società, non abbiamo grandi risorse economiche: l’unico modo per tenere una prima squadra ad alto livello è che ci siano le giovani che facciano da vivaio. È importante lavorare in questa direzione, sulle giovani, anche perché poi è una grande soddisfazione vederle in campo».

Ai ‘festeggiamenti’ (a porte chiuse, con mascherine e senza la possibilità di liberare realmente la gioia come magari si sarebbe fatto in un contesto di vera normalità) erano presenti anche le istituzioni del Comune di Cinisello Balsamo, nelle figure del sindaco Giacomo Ghilardi, dell’assessore allo Sport Daniela Maggi e dell’assessore alla Famiglia Riccardo Visentin. A fine gara, Ghilardi, Maggi e Visentin si sono complimentati con le atlete e con la società, per il grande trionfo e la promozione in B2 che arricchisce ulteriormente il panorama delle eccellenze sportive cinisellesi.

Dopo la festa, è già tempo di guardare al futuro e a questa B2 appena conquistata con pieno merito: «Spero prima di tutto di essere sempre io all’altezza – dichiara Vitaglione -, per dare sempre quella motivazione, quell’entusiasmo, a prescindere dalla categoria. Lotteremo con i denti, ne sono convinto e ho grande fiducia in primis nella società». Infine, il coach Sergio Vitaglione scoglie la tensione della gara e si lascia andare a una battuta sull’outfit scelto per andare in panchina. «Perchè ero in giacca e cravatta? Era una scommessa. A un certo punto durante l’anno ho detto alle ragazze che se fossimo arrivati fino in fondo senza perderne neanche una mi sarei presentato all’ultima partita in giacca e cravatta. È successo e le scommesse vanno sempre pagate».