Cresce l’attesa a Sesto San Giovanni per il passaggio del Giro d’Italia. Il Nordmilano, infatti, sarà interessato nella cronometro (Senago-Milano) conclusiva della competizione, in programma domenica 30 maggio.
«Siamo felici di ospitare un evento sportivo di livello internazionale come il Giro d’Italia – spiega il sindaco Roberto Di Stefano –, una competizione storica che ogni anno contribuisce a valorizzare le bellezze del nostro Paese in tutto il mondo. Il fatto che quest’anno sul percorso sia segnato anche il nome di Sesto San Giovanni, che tra l’altro sarà Città Europea dello Sport 2022, ci riempie di orgoglio. Come amministrazione comunale stiamo portando avanti un grande lavoro sul tema della mobilità sostenibile su due ruote in massima sicurezza: abbiamo di recente approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica per il prolungamento della ciclabile di viale Gramsci da Sesto Fs a Sesto Rondò e sono in corso i lavori per l’altra pista ‘verde’ che congiungerà il Parco Media Valle del Lambro con il Parco Martesana. Abbiamo inoltre in progettazione il tratto M1 Rondò-M1 Sesto Marelli e il tratto M1 Rondò-M5 Carroponte-Bignami. Nell’attesa di ospitare il Giro, faccio il mio più grosso in bocca al lupo a tutti i ciclisti italiani che prenderanno parte alla competizione, con la speranza di vedere uno di loro in maglia rosa al termine della cronometro finale».
In particolare, il Giro d’Italia taglierà Sesto passando per via Monte Grappa, viale Gramsci, via Zara, sottopasso ferrovia, piazza Armando Diaz, via G. D’Arco, viale Italia (carreggiata direzione Milano), viale Marelli in direzione viale Monza per raggiungere Milano. Sulle stesse strade si svolgerà anche la tappa conclusiva del Giro E, di cui Sesto San Giovanni sarà città sede di tappa (partenza): un evento cicloturistico in sella biciclette con pedalata assistita, inserito nel calendario della Federazione Ciclistica Italiana, che ha come scopo quello di far vivere a tutti gli amanti della bicicletta, ciclisti amatori o ex professionisti, l’esperienza di percorrere le strade del Giro d’Italia nelle stesse giornate dedicate ai professionisti.
«Abbiamo messo a punto una convenzione con Rcs Sport per l’organizzazione della tappa – spiega l’assessore al Marketing Territoriale, Maurizio Torresani – che avrà un grande impatto positivo sul nostro territorio. Al parco 9 Novembre verrà allestito un villaggio con diversi sponsor di alto livello, accessibile a chiunque, giovani, anziani, famiglie con bambini, per momenti di aggregazione molto belli che ci auguriamo di poter svolgere senza restrizioni. Il Giro E, per la sua attenzione agli aspetti ambientali, va proprio nella direzione intrapresa dalla nostra amministrazione e sono certo che saprà essere un’importante vetrina per la nostra città. Ringrazio Rcs per la collaborazione e gli sponsor che ci accompagneranno in questo percorso: siamo pronti».
Il Giro E si snoda in 21 tappe, che hanno un chilometraggio giornaliero che può variare dai 70 ai 115 chilometri. Ogni frazione viene percorsa in gruppo compatto, eccetto alcuni tratti nei quali tutti i partecipanti affrontano prove di regolarità e prove speciali con il proprio team e le fasi finali dove i capitani dei team sono impegnati nella prova sprint fino al traguardo. Le maglie della corsa sono legate ognuna a uno degli obiettivi di sviluppo sostenibile individuati in agenda: affordable and clean energy (maglia viola) – industry, innovation and infrastructure (maglia arancio) – quality education (maglia rossa) – sustainable cities and communities (maglia bianca) – climate action (maglia blu) – good health and well-being (maglia verde).
Domenica 30 maggio le vie interessate dal percorso del Giro d’Italia e del Giro E saranno inibite alla sosta e alla circolazione dalle 8 alle 17.30 circa.