A Cinisello si festeggia la Festa della Liberazione nel rispetto delle restrizioni imposte dalla pandemia. Infatti, le restrizioni hanno annullato il corteo tradizionalmente previsto per celebrare il 25 aprile. Tuttavia, rimangono in calendario alcuni appuntamenti. Si invita, inoltre, tutta cittadinanza ad esporre il tricolore.
Venerdì 23 aprile alle ore 21 ci sarà la presentazione del romanzo ‘Angela. Una storia d’amore nella guerra partigiana’. L’appuntamento è sul canale YouTube del Comune, youCiniselloBalsamo. Parteciperanno alla presentazione: Lucia Bellaspiga, giornalista di Avvenire; il sindaco Giacomo Ghilardi; l’autore del libro, il cinisellese, appassionato di storia locale, Ezio Meroni e Roberto Losa per la casa editrice Marna.
Il romanzo è uno spaccato dell’Italia, di Cinisello Balsamo e della Valsassina dopo l’8 settembre 1943. La storia racconta i sentimenti, la passione, l’impegno politico di Dina Cereda, nome di battaglia Angela, staffetta partigiana e di Andrea Ricci, detto Gilera, combattente delle brigate garibaldine nella zona della Valsassina. Una storia di un amore, nato a Cinisello Balsamo, che si sviluppa avendo sullo sfondo gli ultimi due anni della seconda guerra mondiale.
Una vicenda toccante e drammatica che ha ispirato Zucchero Fornaciari per la sua canzone Don’t cry Angelina.
Nella giornata di domenica 25 aprile Festa della Liberazione, alle ore 10 ci sarà la Santa Messa presso la Parrocchia San Martino di piazza Soncino con la presenza dei rappresentanti delle Associazioni.
Infine, l’Amministrazione comunale ha concesso il patrocinio all’Associazione Nazionale Partigiani Cristiani per la realizzazione di una mostra fotografica. Titolo della mostra ‘Memorie di ribelli. La presenza dei cattolici nella Resistenza’ che è allestita presso il Circolo Concordia di via Rimembranze 10.
«Il 25 aprile è la festa di tutti gli italiani, dell’Italia – ha dichiarato il sindaco Giacomo Ghilardi –. Le restrizioni causa pandemia non ci consentono di celebrare questa giornata come vorremmo, ma grazie alla tecnologia e ad alcune precauzioni possiamo ugualmente evocarne degnamente il significato. Cinisello Balsamo è una città dalla lunga memoria, dagli esempi partigiani, dalle storie incredibili come quella di Angela che ha persino ispirato l’omonima canzone di Zucchero. Ci auguriamo che la cittadinanza partecipi alle nostre iniziative e condivida con noi il doveroso ricordo della Liberazione».