Lombardia, Fontana annuncia le prime riaperture: «Dati in significativo miglioramento»

fontana lombardia

Il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana annuncia riaperture graduali. Infatti, secondo la strategia che si vuole adottare, sarà possibile presto riaprire molte attività perché i dati indicano un significativo miglioramento.

«È arrivato il momento – ha detto il presidente di Regione Lombardia – di programmare in tempi brevi un piano per le riaperture seguendo il criterio della progressività e del buonsenso». Questo il suo commento sulle proposte fatte al Comitato tecnico scientifico e al Governo sul tema riaperture.

Ha annunciato, infatti, che già dalla prossima settimana si allenterà la stretta, soprattutto per le attività commerciali. «Personalmente – spiega Fontana – sono dell’opinione che gradualmente, già dalla prossima settimana, si possano stabilire procedure per riaperture, dando a tutti la possibilità di riacquistare un po’ di libertà e soprattutto alle attività commerciale di programmare la ripresa del lavoro».

Fontana si esprime sulle possibili riaperture di bar e ristoranti e anche su palestre, teatri, cinema e piscine. «Penso ad esempio – aggiunge il presidente – ai bar e ai ristoranti che con il bel tempo in arrivo potrebbero riaprire il servizio all’esterno. Già questo sarebbe un piccolo, ma importante allentamento. O ai cinema, teatri, piscine e palestre che da mesi ormai aspettano di poter riaprire in sicurezza seguendo i protocolli necessari».

Un graduale ritorno alla normalità, dunque, che però necessita di un senso di responsabilità: «Fondamentale è che tutti noi proseguiamo a comportarci con grande senso di responsabilità affinché ogni allentamento non sia vissuto come un ‘liberi tutti’, ma come una grande opportunità da non sprecare».

Il governatore Fontana conclude analizzando i dati: «I dati oggi in Lombardia parlano di un significativo miglioramento della situazione epidemiologica, con un Rt pari allo 0,78 e un’incidenza di 162 su 100.000 abitanti. Dati che evidenziano un trend positivo e che ci portano a guardare a un ritorno graduale alla libertà di cui tutti abbiamo bisogno».