Nubi scure sopra il Breda di Sesto San Giovanni. La minaccia di pioggia per la Pro Sesto, ma non solo. La vittoria della Pistoiese contro il Renate nei match delle 15 ha di fatto annullato i 9 punti di vantaggio sulla terzultima, quelli che servono per evitare i playoff e raggiungere la salvezza diretta.
É anche la prima al Breda per mister Filippini, che già la scorsa settimana aveva preso il posto dell’esonerato Parravicini rimediando un punto sul campo del Pontedera. Di fronte, però, l’Alessandria, seconda in classifica e galvanizzata dal pareggio del Como in casa contro il Grosseto.
Filippini sceglie di schierarsi con il 4-2-3-1: Livieri in porta; Ntube, Bosco, Caverzasi e Maldini in difesa; Gattoni e Gualdi in mediana; Palesi, Bocic e Scapuzzi alle spalle di D’Amico.
Dopo una fase di studio e di tentativi sterili da parte degli ospiti, la prima ghiotta occasione é per la Pro Sesto. Da calcio d’angolo Caverzasi raccoglie in area e prova il tiro in acrobazia. La conclusione è forte e ben angolata, ma finisce fuori di un nulla.
L’Alessandria si rende pericolosa con alcune costruzioni manovrate, provando ad arrivare nel cuore dell’area con dei cross dai lati. Ma le conclusioni non impensieriscono Livieri, sempre attento a bloccare.
E in contropiede nell’unico minuto di recupero la Pro Sesto rischia di far malissimo all’Alessandria. Scapuzzi sterza sulla sinistra serve Palesi che con un cambio di gioco trova Bocic. L’esterno biancoceleste ci prova cercando il secondo palo, ma la palla finisce fuori di un niente. Si chiude così il primo tempo con una Pro Sesto più pericolosa degli ospiti.
All’inizio del secondo tempo è un’Alessandria che alza immediatamente i ritmi del suo motore. Filippini prova allora a dare vivacità al suo attacco: esce Bocic, entra Maffei.
La partita si infiamma al 54’: la terna arbitrale annulla un gol all’Alessandria su posizione di dubbio fuorigioco. Veementi le proteste degli ospiti in una circostanza che lascia comunque qualche dubbio.
Al 58’ la partita si sblocca: la pressione dell’Alessandria trova i suoi frutti con un tiro dalla distanza di Casarini. La sua conclusione subisce la deviazione decisiva che spiazza Livieri e manda gli ospiti sullo 0-1.
Rimette ancora mano alla panchina allora Filippini: fuori Palesi, dentro Mutton. Nonostante questo la Pro Sesto non riesce a rendersi mai pericolosa. Per gli ultimi dodici minuti Filippini prova il tutto per tutto: fuori Gualdi, Scapuzzi e Ntube, dentro Ruggiero, Di Munno e Franco.
Non cambia però il copione della gara, che scivola inesorabilmente verso il 90esimo. Nel finale espulso anche Mutton: rosso diretto per fallo diretto.
È una sconfitta pesantissima per la Pro Sesto: annullato il vantaggio di 9 punti sulla Pistoiese, se il campionato finisse oggi i biancocelesti dovrebbero affrontare i playout. Ma al termine mancano ancora tre gare: settimana prossima in trasferta a Grosseto, prima di affrontare il Renate in casa e il Livorno ancora in trasferta. Tre finali per evitare il peggio: l’imprevedibilità dei playout.