Tino Santisi ci ha lasciati. Cateno, il suo nome all’anagrafe, era il proprietario della casa di via Masaccio a Cormano che ogni anno dal 2012 veniva illuminata con migliaia e migliaia di luci.
Uno spettacolo puro, autentico e soprattutto disinteressato. Tino e sua moglie, Maria, hanno sempre abbellito la loro casa per il solo gusto di portare la magia del Natale a Cormano, per la gioia dei grandi e soprattutto dei piccini. Meccanico di professione, Santisi ha lavorato come elettrauto e conosceva bene le luci e la corrente. Da qui l’idea di abbellire la loro villetta, trasformandola nella casa di Babbo Natale che ha fatto innamorare tutto il Nordmilano. Le luminarie provenivano dalla Spagna: migliaia di led, renne, babbi Natale, alberi, musiche, apecar e biciclette restaurate. Uno spettacolo, per gli occhi e per il cuore. Il funerale di Tino Santisi è in programma per sabato.
La notizia è corsa veloce sui social. «Buon viaggio Tino, amico dal cuore grande», ha scritto il presidente del consiglio comunale di Cormano Michele Viganò, con il commento anche del sindaco Luigi Magistro: «Una grande persona».
Ed effettivamente è proprio così: Tino era davvero una grande (grandissima) persona. La redazione del Gazzettino Metropolitano ha avuto l’onore e la fortuna di essere ospitata a casa di Tino e Maria nel dicembre del 2019. Poco prima dello scoppio della pandemia, con loro abbiamo realizzato una splendida intervista, sotto le luci, ascoltando la passione che spingeva questa coppia a rallegrare il Natale di tutti. E vi possiamo garantire che oggi il Nordmilano ha perso davvero una brava persona.
Ciao, Tino. Grazie.