Si chiama ‘L’ultima fermata prima del perdono’ ed è il romanzo d’esordio dello scrittore di Cinisello Balsamo Eryk Frontini.
Un romanzo thriller-noir, che si sviluppa tra Milano, Parigi e i cieli della Sardegna. Un medico racconta una vicenda di cui è stato protagonista: una lettera giunta dal passato lo riporta al tempo in cui era stato fidanzato con la figlia di un uomo, poi misteriosamente morto suicida. Tra le conoscenze del medico nascono strane e intrigate vicende collegate alla frequentazione di una villa dal nome di un fiore, Villa Orchidea, che nasconde un’organizzazione segreta con molti interessi finanziari, tra i quali la costruzione di un centro commerciale alle porte di Milano. Un magistrato indaga sulle rivelazioni di due giovani prostitute. Alcuni accadimenti legano tra loro dei misteriosi omicidi, collegati gli uni agli altri come le tessere di un domino. Improvvise morti fanno sparire alcuni testimoni. Sullo sfondo la storia d’amore del protagonista con un’infermiera, scampata miracolosamente a un incidente stradale.
«Il mistero mi ha sempre incuriosito – dichiara l’autore Eryk Frontini -. Da bambino come molti sognavo di scoprire una vita aliena ed esplorare mondi sconosciuti; poi crescendo ho scoperto che non c’è nulla di più alieno del vicino di casa e non c’è mondo meno conosciuto di quello che ogni giorno viviamo. Allora ho preso un pizzico di vita e l’ho reso ‘verosimile’ sino a far diventare questo libro un’adorabile menzogna. Poi ho mescolato gli elementi di un ‘thriller’ per raccontare una storia, che spero diventerà anche vostra».