Il Lecco spreca, la Pro Sesto ringrazia e porta a casa un buon pareggio

Lo 0-0 contro la Pro Vercelli ha regalato maggiori certezze in termini di classifica a una Pro Sesto che si presenta a Lecco con un margine di 10 punti sulla zona playout. 

A Lecco, però, è un’altra storia rispetto al match giocato e vinto al Breda all’andata dai biancocelesti. I padroni di casa, infatti, inseguono il sogno playoff. Parravicini per questo complicato match sceglie Livieri in porta; Maldini, Caverzasi, Pecorini e Franco in difesa; Gualdi, Gattoni e Marchesi a centrocampo; Cominetti, Mutton e Scapuzzi in avanti.

Al 14’ la Pro Sesto va a un passo dal vantaggio: Marchesi vede il portiere dei padroni di casa Pissardo fuori dai pali e prova a beffarlo. La conclusione arriva addirittura dalla metà campo biancoceleste e serve un miracolo dell’estremo difensore del Lecco per mandare in calcio d’angolo e negare a Marchesi l’eurogol. Piassardo replica con un altro strepitoso intervento al 25’: Gattoni trova l’incrocio dei pali dalla trequarti, ma trova anche l’intervento del portiere nerazzurro che manda in corner. Applausi per l’estremo difensore del Lecco. 

È una Pro Sesto molto più propositiva rispetto ai padroni di casa: la compattezza dell’undici biancoceleste fa si che i padroni di casa non siano quasi mai pericolosi dalle parti di Livieri, in balia del buon gioco mostrato nella prima mezz’ora dagli uomini di Parravicini. Come spesso accade, però, dal nulla arriva l’occasione per gli ospiti. Capogna al 42’ viene steso in area: per l’arbitro non ci sono dubbi, è calcio di rigore. È lo stesso Capogna a presentarsi dagli undici metri: nessuna parata, questa volta, per Superman Livieri, ma la conclusione finisce alle stelle, abbondantemente sopra la traversa. Occasione sprecata per il Lecco, con il punteggio che resta inchiodato sullo 0-0. È di fatto l’ultima occasione dei primi 45 minuti di gioco.

La prima metà del secondo tempo non regala grosse emozioni. Il primo brivido lo crea Liguori al 70’ da lontanissimo: para in tuffo Livieri. Dall’altro lato la Pro Sesto sembra quasi accontentarsi del pari, non scoprendosi mai troppo e non andando mai al tiro. A quindici minuti dalla fine arrivano i primi cambi di Parravicini: fuori Cominetti e Gualdi, dentro Bocic e Di Munno.

Il copione della gara non cambia e allora Parravicini opta per un cambio più conservativo: esce Scapuzzi, entra Palesi. A due minuti dalla fine il Lecco torna a farsi vedere in area di rigore della Pro Sesto, ma il colpo di testa di Iocolano non crea problemi a Livieri. È ben più difficile l’intervento a cui è chiamato Livieri al 91’: il cross di Iacolano viene deviato e si impenna. È bravissimo Livieri a deviare in corner senza farsi scavalcare. Nel finale, al 92’, si rivede Giubilato in campo, che prende il posto di Mutton per un 4-5-1 estremamente difensivo negli ultimi minuti di gioco. E di fatto è quanto basta per chiudere il match a reti inviolate: Lecco-Pro Sesto si chiude sullo 0-0.

Resta ancora a secco l’attacco biancoceleste, ma è uno 0-0 che vale tanto perché ottenuto contro una squadra che naviga in ben altre acque. La Pro Sesto sale così a 38 punti e si prepara a una doppia sfida fondamentale per la salvezza diretta: mercoledì il recupero a Gorgonzola contro la Giana, mentre domenica prossima al Breda arriverà il Piacenza. Due scontri diretti in cui sarà vietato fallire.