È un addio alla vita politica che ha segnato gli ultimi decenni della sua carriera quello di Siria Trezzi, ex sindaco di Cinisello Balsamo nella scorsa legislatura e consigliere comunale in quella corrente. Trezzi era anche consigliere di città metropolitana di Milano con delega alla Mobilità. La consigliera si dimette da entrambi gli incarichi per «affrontare serenamente le vicende giudiziarie» che la vedono coinvolta.
Trezzi aveva rassegnato le deleghe di Città Metropolitana già nel giugno 2020, quando era stata investita, insieme al marito Roberto Imberti dall’onda dell’inchiesta per corruzione a Cinisello Balsamo.
Le parole di Trezzi
«In queste ore – scrive Trezzi -, in accordo con la Coordinatrice Metropolitana del PD, Silvia Roggiani, ho comunicato le mie dimissioni da Consigliere Comunale e Consigliere Metropolitano. Una scelta sofferta e dolorosa, compiuta con la convinzione di fare, come sempre, l’interesse delle Istituzioni e dei cittadini. Ho scelto così per affrontare serenamente e a testa alta le vicende giudiziarie che mi vedono coinvolta, nell’attesa fiduciosa di poter dimostrare la mia completa estraneità ai fatti contestati.
Sono convinta che la buona e seria politica saprà attendere gli esiti di questa vicenda senza dare luogo a strumentalizzazioni e conclusioni sommarie, ma per il rispetto che porto agli impegni assunti ritengo giusto rassegnare le dimissioni per lasciare sia me che le istituzioni dove sono impegnata libere di affrontare al meglio la circostanza.
Ringrazio tutti coloro con cui ho avuto la possibilità di lavorare e collaborare in questi anni. Ho avuto il privilegio di lavorare nelle e per le Istituzioni a diversi livelli e di questo sono grata perché ritengo siano il luogo delle responsabilità, della collettività e della rappresentanza, dove apprezzare al massimo il valore delle persone e della cittadinanza».