Sesto, il Rab della Biopiattaforma diventa operativo

biopiattaforma

Formalizzato ufficialmente attraverso la firma del protocollo d’intesa a settembre 2020, il Residential Advisory Board (Rab) della Biopiattaforma di via Manin, è oggi operativo. Il Rab è l’organismo consultivo autonomo e indipendente, composto da associazioni del territorio e dalle amministrazioni interessate, che avrà il compito di monitorare e controllare l’attività e l’impatto ambientale della Biopiattaforma di Sesto San Giovanni nella sua fase autorizzativa, realizzativa e operativa.

La posa della centralina per monitorare l’aria

I primi incontri si sono tenuti a ottobre e sono stati dedicati alla definizione dei diversi ruoli interni e all’elaborazione di un programma di attività e del conseguente budget. Il Rab in questi mesi ha affrontato inoltre il tema del posizionamento della centralina mobile temporanea e delle centraline fisse per il monitoraggio dell’aria nel territorio di Sesto San Giovanni.

«In merito alla centralina mobile, la richiesta è stata quella di posizionare la centralina prima della dismissione dell’attuale inceneritore e dell’inizio dell’attività del nuovo impianto, in modo da poter confrontare successivamente i dati raccolti sulla qualità dell’aria prima e dopo l’inizio dell’attività della Biopiattaforma», fanno sapere da Gruppo Cap, gestore del servizio idrico integrato della Città metropolitana di Milano.

Il posizionamento della centralina mobile è stato reso definitivo dopo un sopralluogo tra i membri del RAB e i tecnici di Gruppo Cap, insieme all’azienda selezionata per individuare il punto più adatto. La centralina è stata collocata nei pressi del centro sportivo Manin (ingresso di Via Mulino Tuono). Il periodo di rilevamento dati è definito dal 15 febbraio al 15 marzo 2021 e i dati raccolti saranno resi pubblici verso la fine del mese di marzo 2021. Le centraline fisse monitoreranno in maniera continuativa e permanente le emissioni della Biopiattaforma.

Il Rab avrà anche un sito internet: rab-biopiattaforma.it, che sarà lo strumento ufficiale per informare in maniera costante e approfondita tutti i cittadini del territorio in merito all’attività di monitoraggio che il gruppo porterà avanti, per condividere le informazioni raccolte sull’impatto ambientale dell’impianto. Attraverso il sito, sarà possibile porre domande, segnalare eventuali criticità e avanzare proposte specifiche. Sarà infine lanciata una newsletter per chiunque volesse rimanere aggiornato.