Non è un ‘liberi tutti’, ma è un enorme passo verso la normalità: la Sardegna è la prima zona bianca d’Italia.
Nella mattinata di lunedì 1 marzo, il governatore sardo Christian Solinas ha pubblicato le disposizioni regionali in vigore proprio dall’1 marzo con l’ingresso ufficiale in zona bianca: i ristoranti saranno aperti fino alle 23; bar, pub, caffetterie e assimilabili fino alle 21. Il coprifuoco è stato confermato, ma andrà dalle 23.30 alle 5 del giorno successivo.
«In relazione all’andamento degli indicatori epidemiologici valutati a seguito di tali riaperture – ha commentato Solinas -, con successive e specifiche ordinanze, potranno essere riaperte le seguenti attività: palestre, scuole di danza (senza contatto), centri commerciali nelle giornate di sabato e domenica, musei e luoghi di cultura. Rimarranno in vigore tutte le disposizioni di sicurezza come l’uso della mascherina, l’igienizzazione delle mani, il divieto di assembramento, il distanziamento interpersonale».