Giorni frenetici per il consiglio comunale di Cologno Monzese. Da un lato, infatti, la maggioranza deve fare i conti con l’ormai imminente rimpasto in giunta, che arriva dopo le dimissioni presentate dall’attuale vicesindaco Dania Perego.
Un passo indietro dalla carica di vicesindaco, ma non da quella di assessore. Una scelta dettata dai malumori che si erano creati in maggioranza per la mancata conferma dell’incarico a Gianfranca Tesauro (Fratelli d’Italia) che per tutta risposta aveva anche rifiutato un incarico da assessore.
Ora però gli scenari cambiano, con Fratelli d’Italia pronto a entrare in giunta e ristabilire così gli equilibri in giunta. Una situazione politica che, dall’altra parte del consiglio comunale, non ha lasciato indifferenti, con il Partito Democratico che ora passa all’attacco: «La Lega si è arresa. La crisi di giunta iniziata i primi di febbraio con le dimissioni dell’assessore Angelo Scalese che denunciava una cabina di regia sovraordinata alla giunta, non conosce fine. L’avvenuta riconsegna al sindaco delle deleghe di vicesindaco da parte dell’assessore Dania Perego, condizione posta dalle altre forze di maggioranza per risolvere la crisi, evidenzia un notevole ridimensionamento politico della Lega all’interno della giunta e della maggioranza».
Dal Pd hanno poi concluso: «Auspichiamo che questa lotta all’ultima poltrona che perdura da settembre finisca quanto prima, affinché si torni a parlare degli interessi della città e dei colognesi, molti dei quali duramente provati dalla pandemia in atto».