Il bello della cena di San Valentino è di poterla personalizzare in base a gusti e preferenze delle persone con cui la passeremo, non essendoci piatti tipici e tradizionali.

Ma è bene ricordare che si tratta della festa dell’amore ed è quindi possibile rendere a tema qualsiasi alimento. Si può innanzitutto giocare con le forme: torte, torte salate ripiene, focacce e pizze possono essere realizzate con stampi a forma di cuore, per trasmettere il proprio affetto con
piatti d’impatto. Attenzione anche agli alimenti, da un menù completo di pesce, per una cena più raffinata e particolare, a prodotti più esotici e afrodisiaci: vanno per la maggiore il cioccolato, le ostriche, le fragole e il peperoncino (senza esagerare!).

Con il menù di San Valentino, che quest’anno deve essere casalingo, si può spaziare dai piatti più classici, come lasagne e cannelloni, a realizzazioni caserecce come manicaretti fatti in casa, gnocchi o tagliatelle, seguiti poi da piatti più elaborati e soprattutto decorati, per essere resi speciali alla vista. Con i dolci infine si può spaziare: immancabile il tiramisù, con ricette modificate con fragole e cioccolato, crostate di frutta e marmellata, millefoglie e meringhe per i più creativi. Da non dimenticare anche gli antipasti, portata in cui si può sperimentare, magari anche insieme, dando vita a piatti leggeri e divertenti con affettati, salse, prodotti affumicati e di tutti i tipi.

A corredare il tutto è necessaria un’atmosfera speciale: candele, palloncini, luci soffuse o luminosità e location con un’ottima vista. Ognuno potrà personalizzare questa serata in base alle proprie preferenze.