Dopo quello organizzato un mese fa davanti all’ospedale di Sesto, un nuovo presidio fa tappa a Cinisello Balsamo, questa volta davanti all’ospedale Bassini. Qui, da qualche settimana si sono trasferiti gli uffici della direzione di Asst Nordmilano, con la quale la Rete Salute Sanità Pubblica (Rssp) cerca di avere un confronto da novembre 2020.
La rete di cittadini Rssp chiede: «Medici di base in numero sufficiente, sportelli funzionanti e accessibili a tutti gli utenti senza essere costretti a lunghe code o con sistemi di accesso non adeguati anche alla popolazione anziani, informazioni certe sul futuro degli Ospedali e in particolare quello di Sesto, con reparti e ambulatori anche per patologie che non c’entrano con il Covid e per la Prevenzione. Visite ed esami in tempi brevi e che non siano cancellati. Una medicina territoriale funzionante, con la medicina scolastica e la medicina del lavoro. Su questi punti – aggiunge la Rssp – non abbiamo mai avuto un cenno da parte delle Direzioni Ats e Asst e sui disagi che la mancanza di questi punti provoca non abbiamo visto nessun interesse forte e costante neppure dai Sindaci, in particolare quelli di Sesto e Cinisello».
I cittadini della Rete si sono dati quindi appuntamento sabato 20 febbraio dalle 10 alle 12 al Bassini. Lo stesso giorno sono organizzati presidi davanti ad altre strutture sanitarie della Lombardia, che con l’emergenza pandemica hanno sofferto di un progressivo impoverimento nell’offerta dei servizi ai cittadini. La data di sabato prossimo non è casuale: il 20 febbraio è infatti il giorno in cui è stato segnalato il primo caso di Covid in Lombardia.