Sono tre le scuole chiuse a Bollate, nel milanese, poiché si è scoperto un focolaio di positivi alla variante inglese del covid. Si tratta di una scuola dell’infanzia e due scuole primarie.
Nella scuola dell’infanzia dell’Istituto Comprensivo Rosmini di Bollate sono risultati positivi al covid 45 alunni e 14 tra insegnanti operatori. Fra questi, tre persone sono risultate positive alla variante inglese del virus. ‘Solo’ tre casi ma quanto basta a dare l’allarme. Mentre i positivi sono in isolamento, tutta la scuola è stata messa in quarantena. Per quanto riguarda i positivi alla variante inglese, è stato attivato uno specifico protocollo di sorveglianza che prevede l’effettuazione del tampone molecolare al termine dei 14 giorni di quarantena per tutti i contatti stretti.
Non solo: Ats Milano Metropolitana fa sapere che sono stati segnalati casi Covid collegati al focolaio della scuola dell’infanzia nelle scuole primarie Rosmini e Marco Polo, sempre a Bollate. Così l’azienda sanitaria, in accordo con la scuola e il sindaco del Comune, Francesco Vassallo, ha deciso di sospendere le attività in presenza anche delle scuole primarie fino al completamento dell’attività di screening, a cui saranno sottoposti tutti i frequentanti delle due scuole, e alla valutazione dei suoi esiti.
L’Ats di Città Metropolitana di Milano dichiara di essere in contatto con il sindaco di Bollate e di «continuare a monitorare l’andamento dei contagi per valutare la necessità di implementare ulteriori misure di sanità pubblica».