Doppio appuntamento a Cinisello Balsamo per la Giornata della Memoria. «Edith Stein e lo sport, saranno la figura e la tematica al centro delle due iniziative che l’amministrazione comunale proporrà alla cittadinanza in occasione della Giornata della Memoria 2021, in collaborazione con il Centro Culturale Cara Beltà.L’intento è quello di celebrare la grande tragedia della Shoah con lo sguardo impegnato a rintracciare segni di speranza possibile, pur dentro l’immane tragedia, e germogli di umanità che consentano di guardare oltre l’orrore», hanno dichiarato dal Comune.
Edith Stein sarà la protagonista di un incontro-dibattito in streaming dal titolo ‘Edith Stein: ebrea, filosofa, carmelitana’. che si svolgerà mercoledì 27 gennaio, alle 21. «I relatori si confronteranno su questa iconica figura femminile, morta nel 1942 ad Auschwitz – proseguono dal Municipio -. Parliamo di una donna, convertita dall’ebraismo al cristianesimo e diventata monaca carmelitana, filosofa e insegnante. Una delle figure di donna più significative del Novecento, martire del Nazismo. È stata canonizzata nel 1987 da Papa Giovanni Paolo II e indicata come compatrona dell’Europa. Edith Stein ci ha lasciato, dentro la barbarie nazista e anche nell’affronto della sofferenza e della morte, una luminosa testimonianza di affermazione del significato della vita».
Secondo quanto spiegato dagli organizzatori, grazie al contributo di spezzoni video si procederà non solo a un inquadramento della biografia e della ricerca di Edith Stein, ma anche alla ricerca di spunti per una sua attualizzazione. I relatori coinvolti saranno Giulio Luporini, insegnante di filosofia; Marta Rodriguez, direttrice dell’Istituto di Studi Superiori sulla Donna dell’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum di Roma e padre Antonio Sangalli, coautore di “Edith Stein. Una vita per la verità” (Ed. Itaca). Porterà i saluti dell’Amministrazione comunale il sindaco di Cinisello Balsamo, Giacomo Ghilardi. A introdurre e moderare l’incontro Piero Manzoni, vicepresidente del Centro Culturale Cara Beltà.
Il secondo appuntamento è in programma per venerdì 29 gennaio, sempre alle ore 21, dal titolo ‘Il calcio racconta l’Olocausto – Storie di oblio, morte e speranza‘. Il relatore, Emmanuele Michela, docente e giornalista, collaboratore della pagina sportiva de Il Foglio, con l’ausilio di video e immagini, documenterà, da un lato, come lo sport abbia alimentato, anche durante la Shoah, un messaggio di speranza, e, dall’altro, come lo sterminio non abbia risparmiato anche importanti figure del mondo del calcio. All’incontro interverrà Daniela Maggi, assessore alla Cultura e Sport del Comune di Cinisello Balsamo. Introdurrà Alessandra Govi, Presidente del centro culturale Cara Beltà.
«La città di Cinisello Balsamo, in questo momento per tutti così particolare e di sofferenza e privazione, vuole far riflettere su un periodo davvero buio e doloroso della storia mondiale, la Shoah. I due incontri organizzati, obbligatoriamente in virtuale a causa della pandemia, si propongono di far riflettere sulla vita e le scelte di una donna e le vicende di una disciplina entrambe travolte dalla persecuzione razziale ma che contengono tuttavia un messaggio di speranza, valido anche per l’oggi», hanno commentato l’iniziativa il sindaco, Giacomo Ghilardi e l’assessore alla Cultura e Sport, Daniela Maggi.
Le due iniziative si potranno seguire in diretta streaming sul canale YouTube del Comune di Cinisello Balsamo, sul sito e sulla pagina Facebook del Comune e di Cara Beltà.