Un fatto di cronaca ‘insolito’, ma in tempo di pandemia può anche accadere, andato in scena in pieno centro a Paderno Dugnano. Nel fine settimana, durante un controllo in via Buozzi i carabinieri hanno arrestato un albanese classe 1976 per spaccio e detenzione di sostanza stupefacente
In particolare, il controllo è scaturito da varie richieste da parte dei cittadini della zona, per i continui assembramenti fuori e dentro un bar. I militari interevnuto sul posto hanno così indivduato l’attività di spaccio dell’albanese, effettuata proprio davanti all’ingresso del bar. L’uomo è stato colto sul fatto mentre vendeva una dose di cocaina da 0,40 grammi a un cliente, poi segnalato alla Prefettura di Milano quale assuntore. Ma non finisce qui. Le richieste dei cittadini che avevano allertato i carabinieri non sono rimaste inascoltate. Dopo l’arresto dell’uomo, infatti, i militari hanno sanzionato, per violazione alle misure di contenimento Covid-19, ben 7 avventori, che consumavano e si assembravano nei pressi dell’esercizio commerciale. Per gli stessi motivi, è stata notificata al proprietario e al dipendente del bar la chiusura dell’esercizio commerciale per cinque giorni.
Quanto, infine, al 44enne arrestato, all’esito di perquisizione personale e domiciliare, nella disponibilità dell’arrestato sono stati rinvenuti altre 26 dosi e un pezzo unico di cocaina, per complessivi un totale di 40 grammi di stupefacente. All’uomo sono stati inoltre sequestrati 630 euro in contanti, ritenuti frutto dell’attività di spaccio. Trattenuto nelle camere di sicurezza della Compagnia Carabinieri di Sesto San Giovanni, all’esito della rito per direttissima, l’uomo è stato messo agli arresti domiciliari nella propria abitazione in Paderno Dugnano.