Una protesta spontanea, nata sui social network con l’hashtag #IoApro. Un messaggio inequivocabile, partito da Cagliari e che si è diffuso in breve tempo da Nord a Sud in tutta Italia.
Il 15 gennaio tantissimi ristoratori hanno scelto di aprire i propri ristoranti a cena, sfidando il Dpcm che impone la chiusura e mandando un messaggio molto forte al Governo. Una protesta ‘innovativa’ che non si farà in piazza, ma a tavola. Proprio dove, si augurano i ristoratori, possano tornare al più presto i clienti. Un’idea di ‘dissobbendienza’ civile che sta riscontrando sempre più consensi, non solo tra i proprietari dei ristoranti, ma anche tra i clienti stessi che hanno accolto con favore l’iniziativa. Con buona pace di decreti e ulteriori restrizioni che sembrano ormai prossime.