L’assessore milanese alla Mobilità, Marco Granelli, ha immediatamente replicato alla diffida annunciata questa mattina dal sindaco di Sesto san Giovanni per la nuova attesa del prolungamento della M1 da Sesto a Monza.
«Il Sindaco di Sesto San Giovanni oggi diffida il Comune di Milano sui lavori del prolungamento M1 da Sesto FS a Monza-Bettola – esordisce Granelli -. Eppure il suo Comune siede al tavolo dell’accordo di programma che guida i lavori. E quindi sa bene che si sta sottoscrivendo in questi giorni un accordo specifico, con testo già condiviso, per le sistemazioni superficiali di Sesto San Giovanni e che farà ripartire i lavori il 15 gennaio. E proprio ora diffida? Così quando partiranno i lavori fra 10 giorni dirà che è stato merito suo? O perché vuole far saltare tutto l’accordo? Io non lo so, ma sono abituato a rimboccarmi le maniche e trovare le soluzioni, altri mi pare remino al contrario e per porre difficoltà. È vero, su quest’opera ci sono stati numerosi problemi con gli operatori e abbiamo lavorato assiduamente per trovare soluzioni e insieme abbiamo anche trovato risorse aggiuntive dal Governo in due occasioni, facendo in modo che non ci siano costi aggiuntivi per i Comuni: mi pare un risultato concreto. Auspico allora che il Sindaco di Sesto, invece di diffidare Milano, continui a collaborare per giungere al risultato. E se non gli va bene esca dal tavolo e d’ora in poi i soldi che servono li tirerà fuori lui, invece di usarli per pagare gli avvocati».