La nevicata che da questa notte si sta abbattendo su Milano è stata anche il motivo dell’ennesimo scontro tra il sindaco meneghino Beppe Sala e il leader della Lega Matteo Salvini. Salvini questa mattina ha attaccato Sala in un tweet, accusandolo di non aver saputo gestire l’emergenza meteorologica.
«A Milano tram bloccati, strade con 20 centimetri di neve e caos. Nevicata annunciata da giorni, Sala non segue le previsioni del tempo?», ha cinguettato il leghista.
Non ha tardato ad arrivare la risposta del primo cittadino, che ha affidato a sua volta ai social la replica. Non andando troppo per il sottile. «Vorrei rassicurare il Sen. Salvini che vede una città ‘nel caos’ e si chiede ‘se seguo le previsioni del tempo’ – ha scritto Beppe Sala –. Le seguo, certo, e seguo anche il lavoro di chi è sulla strada cercando di fare il possibile. D’altro canto chi come me lavora da una vita è abituato a seguire le cose e poi ad agire. Chi come lui non ha mai lavorato è abituato più che altro a usare la tastiera e a fare grandi proclami».
E ha proseguito: «Personalità e modi di essere diversi. Per fortuna dei milanesi, così potranno fra pochi mesi scegliere chi è più credibile per prendersi cura di Milano. Specifico che abbiamo fuori tutti i mezzi disponibili e che c’è tanta gente che in ufficio o all’aperto sta lavorando per la città. E permettetemi di ricordare il 1985, quando con un metro di neve sono andato a lavorare in Viale Sarca nel pieno di una nevicata che è rimasta nella storia. E come me moltissimi milanesi. Il punto è sempre lo stesso: dobbiamo tutti fare la nostra parte, non solo a parole, solo così affronteremo il disagio dovuto a questi 20 cm di neve e, soprattutto, il grande problema della gestione di questa pandemia e di quello che verrà dopo».