Niente regali sotto l’albero di Natale della Pro Sesto. Anche se il Il pareggio di Alessandria aveva dato i giusti stimoli ai biancocelesti per affrontare nel migliore dei modi l’ultimo impegno del 2020, a uscire vittorioso dal Breda di Sesto San Giovanni è il Grosseto.
Per il match contro i toscani, Parravicini schiera Livieri in porta; in difesa Ntube, Caverzasi, Pecorini e Giubilato di rientro dalla squalifica; Gualdi, Gattoni e Palesi a centrocampo; in attacco il ‘solito’ trio composto da Scapuzzi, Mutton e Cominetti. Il Grosseto parte meglio e al quinto minuto é già in vantaggio: gli ospiti battono un calcio di punizione da metà campo, nel cuore dell’area i biancocelesti non tengono bene le marcature e Moscati può tranquillamente raccogliere l’appoggio di Gorelli e scagliare in rete il pallone dello 0-1. Un triste dato statistico accompagna questa rete subìta: è infatti il quarto match consecutivo (Piacenza, Pontedera, Alessandira e, appunto, Grosseto) in cui i biancocelesti subiscono gol da palla inattiva.
La risposta dei padroni di casa arriva 10 minuti più tardi: Mutton scambia con Gualdi e dopo una serie di finte prova la conclusione sul suo palo, bloccata in due tempi da Barosi. Gli ospiti pungono prevalentemente in contropiede: Giubilato buca sulla sinistra, il pallone viene crossato in mezzo dove arriva Moscati ancora una volta a colpire al volo. Questa volta, per fortuna, la conclusione si spegne di poco fuori. Al 36’ la grande palla gol della Pro Sesto: la pressione alta porta Giubilato a recuperare palla nei pressi dell’area di rigore dei toscani. Dal recupero nasce un cross che pesca libero nel cuore dell’area capitan Scapuzzi, che non colpisce benissimo e grazia Barosi, che in tuffo neutralizza la conclusione ravvicinata.
La ripresa comincia con un brivido per gli uomini di mister Parravicini. Al 53’ Pecorini sbaglia in disimpegno a metà campo e regala il pallone a Russo che si invola da solo nella metà campo biancoceleste. È provvidenziale il recupero disperato di Caverzasi che, complice un’idecisione di Russo, riesce a smorzare il tiro dell’attaccante toscano, consentendo a Livieri di bloccare. Parravicini prova allora a cambiare le carte in tavola: bomber De Respinis entra al posto di Gualdi, schierandosi con il 4-4-2. E dopo pochi secondi è proprio De Respinis a costruire la prima occasione della sua gara: stop delizioso in area e contatto dubbio che l’arbitro sceglie di non valutare come falloso, senza concedere il rigore. Resta qualche dubbio.
Ma la Pro Sesto alza i giri del motore: al 60’ brivido nell’area del Grosseto sugli sviluppi di un corner battuto da Palesi. La palla attraversa tutta l’area piccola, senza però trovare la deviazione vincente di nessun biancoceleste. In contropiede, però, il Grosseto non perdona: all’80, Raimo serve in area Boccardi che dopo lo stop punisce un colpevole Livieri. L’estremo difensore biancoceleste è infatti incerto nell’uscita, consentendo così all’attaccante degli ospiti di realizzare il punto del raddoppio a dieci minuti dalla fine.
Testa bassa e tanto orgoglio questa volta per i biancocelesti, che rientrano subito in gara, in appena 60 secondi: Palesi all’81esimo sfonda sulla destra la retroguardia toscana e di rabbia manda il pallone sotto la traversa, senza speranza per Barosi. A questo punto, la Pro Sesto ci crede. All’86esimo è momentale l’occasione del pareggio: Scapuzzi si ritrova nel cuore dell’area il pallone e colpisce a botta sicura. Portiere battuto, ma sulla linea compare il piede di un difensore del Grosseto ad allontanare, negando al capitano la gioia del 2-2. Ma non finisce qui. Una seconda occasione per il pari arriva anche nel primo minuto di recupero: palla in mezzo che taglia l’area di rigore del Grosseto, ma anche in questo caso manca la deviazione vincente.
È l’ultima palla gol della gara: il Grosseto espugna il Breda e scavalca la Pro Sesto in classifica, salendo a 25 punti e lasciando i biancocelesti a 24. Si chiude così nel peggiore dei modi il 2020 che ha riportato la Pro Sesto in Serie C: il primo appuntamento del 2021 sarà in trasferta sul campo della capolista Renate, il prossimo 9 gennaio.