Non si fermano le proteste dei comitati no vasca a Bresso, nati sul territorio per opporsi alla vasca di laminazione sul Seveso. La protesta ambientalista era portata avanti anche dal Supercondominio Campo Giochi di Bresso, che aveva presentato un ricorso chiedendo l’annullamento del progetto definitivo della vasca di laminazione delle piene del torrente Seveso da realizzare nel Comune di Milano presso il Parco Nord.
Il Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche ha però respinto il ricorso. È quanto emerso nelle ultime ore dopo la pubblicazione della sentenza. «Il progetto della vasca al Parco Nord aveva ottenuto il parere favorevole di Via (valutazioni di impatto ambientale) e – come si legge nel dispositivo del Tribunale Superiore delle Acque pubbliche – nei motivi di impugnazione sono stati rilevati profili di inammissibilità e infondatezza», fanno sapere dal Comune di Milano.
«In particolare – continuano dall’amministrazione meneghina – si afferma che il Comune di Bresso non è ente qualificato ad esprimere pareri in tema di salute ed ambiente e inoltre che tra il parco giochi e le abitazioni e la vasca vi è la distanza del fiume Seveso e di un fronte alberato».
«Nel frattempo – dichiara l’assessore ai Lavori pubblici Marco Granelli – i lavori per la realizzazione della vasca continuano, verso l’obiettivo di avere il sistema di protezione dalle esondazioni funzionante per l’estate 2022».