Prosegue l’attività della polizia locale di Cormano nell’attività di presidio sulla prostituzione: nei giorni scorsi due situazioni differenti hanno visto l’intervento degli agenti.
Nel primo caso, un soggetto dedito alla prostituzione è stato fermato e identificato dalla pattuglia in servizio serale su via dei Giovi, nell’area di Molinazzo. La persona è risultata titolare di un decreto di espulsione notificato già nel 2019 e mai eseguito. È stata quindi denunciata alla Procura della Repubblica di Milano per non aver ottemperato all’ordine di allontanamento del questore e si attende ora la conclusione dell’iter che dovrebbe portare all’espulsione del soggetto dal territorio italiano.
Il secondo episodio riguarda invece una vittima di sfruttamento. Una giovane straniera è stata individuata nei pressi del comando di polizia locale, sempre in via dei Giovi ma in zona Ospitaletto. Accompagnata negli uffici, è risultata in regola con il permesso di soggiorno ma ha rivelato di essere in situazione di esercitare la prostituzione contro la propria volontà. Ha dunque potuto essere informata delle attività di sostegno per le vittime di tratta, su cui gli agenti cormanesi sono stati appositamente formati, ed indirizzata ai servizi che potranno accompagnarla nella tutela dei propri diritti per affrancarsi dallo stato in cui si trova suo malgrado.
«Ringrazio gli uomini e le donne della Polizia Locale cormanese per la dedizione con cui svolgono il proprio servizio e la particolare sensibilità che ancora una volta hanno dimostrato verso le vittime di prostituzione, agevolati in questo anche dall’aggiornamento del regolamento che ci consente di attivare i meccanismi di tutela dedicati a questo odioso fenomeno», ha dichiarato il comandante della polizia locale di Cormano, il dottor Falconelli.