La giunta di Sesto San Giovanni ha deciso di farsi carico del contributo di solidarietà esonerando dal pagamento le associazioni sportive.
«Dallo scorso febbraio le associazioni sportive sono in forti difficoltà a causa delle restrizioni decise dai Dpcm del governo – spiega il sindaco Di Stefano – e a ciò si è aggiunto per la stagione 2019-2020 un aumento delle tariffe per l’uso delle palestre da parte di Città Metropolitana. Questo ha di conseguenza comportato un aumento anche dell’importo del contributo di solidarietà (passato da 16.600 euro a quasi 23mila euro), che le associazioni sestesi pagano ogni anno. Pertanto ci è sembrato doveroso intervenire a copertura dell’intero importo, con la speranza che il prima possibile possano tornare ad allenarsi e a riprendere i propri campionati con ancora più determinazione».
Nonostante la diminuzione delle ore di utilizzo da parte delle associazioni sportive sestesi delle palestre di Città Metropolitana a causa dell’emergenza covid, il contributo di solidarietà è salito a 23mila euro per 1.957 ore di utilizzo, rispetto ai 16.653 euro per 2.566 ore della scorsa stagione. Questo incremento è l’effetto dell’aumento delle tariffe da parte di Città Metropolitana per la stagione 2019-2020. «Un esempio è quello della palestra dell’Istituto Spinelli, passata da 22,59 euro all’ora a 30,88 euro all’ora. Di conseguenza, queste maggiori spese hanno determinato un raddoppio del contributo di solidarietà da applicare alle società sportive sestesi, passato da un euro all’ora a 2,16 euro all’ora», spiegano dal Comune.
Le società sportive che utilizzano le palestre comunali, a seguito di questi aumenti, dovrebbero pagare una quota oraria pari a 2,16 euro, addirittura più alta della tariffa media oraria per l’utilizzo delle palestre che si attesta a 1,81 euro. Oltre a sgravare le associazioni sportive che utilizzano le palestre comunali dal pagamento dei quasi 23.000 euro complessivi e a ricalcolare le tariffe sulla base delle ore di effettivo utilizzo, il Comune di Sesto San Giovanni ha deciso di erogare lo stesso contributo di solidarietà alle associazioni sestesi che hanno usato le palestre di Città Metropolitana durante la scorsa stagione, attraverso il fondo per l’esercizio delle funzioni degli Enti Locali.