Atti vandalici contro il monumento a Luigi Buffoli, il fondatore al Milanino della prima Città Giardino d’Italia.
Nella mattinata di domenica le sfere argentate di plastica della corona posta sul monumento sono state ritrovate a terra, strappate dalla corona e fatte a pezzi, così come i due nastri tricolore. Alcuni residenti della zona hanno subito fatto notare come nel pomeriggio di sabato alcuni ragazzi erano seduti sulla parte alta del monumento, mentre un gruppo stava invece chiacchierando in circolo di fronte alla scultura, quasi tutti senza mascherina.
Ma non è tutto. A detta sempre di alcuni residenti, solo qualche giorno dopo la posa delle corona per i 100 anni del monumento nel Milanino, qualcuno aveva orinato sulla parte bassa del ricordo. Solo la pioggia di un paio di giorni dopo ne aveva cancellato le tracce.
Istituzioni, residenti e volontari sono al lavoro per cercare di arginare il problema degli atti vandalici: tra le proposte, arrivate al Comune, anche quella di installare telecamere che possano servire da deterrente. «Ma sarebbe interessante che i ragazzi, figli e nipoti di nostri concittadini, che hanno ritenuto di divertirsi in quel modo, conoscessero meglio la figura di Luigi Buffoli, la sua vita dedicata unicamente alla cooperazione ed al bene degli altri e per ultimo il suo impegno per realizzare oltre 100 anni fa, Milanino, la prima Città Giardino d’Italia, dove loro vivono», spiegano i volontari che solo due mesi fa avevano depositato la corona sul monumento. «Un pannello presso il monumento a cura del Comune, da collocare con la collaborazione dell’associazione Amici del Milanino, che riporta quanto sopra, potrebbe essere utile per far conoscere meglio a loro ed a tutti, il personaggio al quale esattamente 100 anni or sono venne dedicato il monumento», spiegano.