L’annuncio nel giorno di Sant’Ambrogio, attraverso i suoi profili social: Beppe Sala si ricandida a sindaco di Milano.
E proprio ricordando il Santo Patrono di Milano Sala ha dichiarato: «Ambrogio scelse la via dell’unione, del superamento dei contrasti. Penso che il suo insegnamento sia quanto mai attuale. In questi mesi difficili ho avuto modo di riflettere su quanto sia difficile amministrare la comunità milanese. Una riflessione che si intrecciava con la consapevolezza di dover prendere una decisione relativamente alla mia possibile ricandidatura. In più riprese ho sottolineato come volevo essere sicuro di avere in me le energie fisiche e mentali indispensabili per impegnarmi per un altro quinquennio. Ora sento che posso farlo. Sento che voglio farlo. Ed è per questo che ho deciso di ricandidarmi alla carica di sindaco di Milano».
Il Comune di Milano andrà al voto nel 2021: «Sono fiero di aver potuto guidare la città in un periodo così particolare: glorioso per i primi 4 anni e difficilissimo per l’ultimo. Dando per scontato che non tutti saranno d’accordo, ma sono fiero di come l’ho fatto. Sempre nel solco dell’apertura e dell’internazionalità. poi è arrivato il covid che ha messo in discussione molto. Non tutto, ma molto. I valori di questa città non spariranno, ma costruiranno la miscela per ripartire. Non mi candido per completare il lavoro, ma per avviare una nuova fase che sarà difficile e faticosa, ma che riporterà Milano a essere una città di ispirazione per il nostro Paese, per l’Europa e per il mondo».
Beppe Sala ha poi concluso: «Sono pronto. Convinto che se non sceglierete mai, avrete la possibilità di scegliere altri candidati capaci. Perché a Milano è sempre stato così. Nel frattempo mi impegnerò fino all’ultimo giorno del mio mandato».