La mianaccia della neve e la nebbia del mattino accolgono sul manto erboso del Breda la Pro Sesto e il Como, che tornano ad affrontarsi due anni dopo l’ultima volta, quando in gioco c’era il primato in Serie D.
Scelte obbligate per mister Parravicini che si affida a dieci undicesimi della formazione che domenica ha sconfitto il Lecco. Livieri tra i pali; Franco, Caverzasi, Pecorini e Giubilato a comporre la linea difensiva; centrocampo formato da Gattoni, Palesi e Di Munno; Scapuzzi e Cominetti ad agire ai lati di bomber De Respinis. Il Como arriva invece a Sesto San Giovanni con Giacomo Gattuso in panchina, da martedì alla guida della squadra dopo l’esonero di Marco Banchini.
Al 17’ Pro Sesto vicina al vantaggio. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo, De Respinis anticipa tutti sul primo palo di testa: la palla taglia tutta l’area piccola e si spegne di poco fuori, senza trovare la deviazione vincente di nessun biancoceleste sul secondo palo. Il Como risponde dieci minuti più tardi: Terranio su calcio di punizione impegna Livieri, ma il portiere dell Pro Sesto è bravissimo a respingere in tuffo.
Meglio il Como nella seconda metà del primo tempo: al 35’ un brutto fallo Di Munno a metà campo rischia di compromettere la sua prova, ma l’arbitro lo grazia e gli mostra solamente il giallo. Al 42’ gli ospiti riescono a concretizzare il momento favorevole, passando in vantaggio e sfruttando un brutto errore della Pro Sesto. Franco perde palla a metà campo, gli ospiti ripartono in contropiede: la sfera arriva nel cuore dell’area a Gabrielloni che stoppa spalle alla porta e con un tiro chirurgico non lascia speranza a Livieri.
A inizio ripresa comaschi subito vicini al raddoppio con una deviazione fortuita sotto rete che inganna Livieri, ma che termina fuori. La partita diventa molto fisica, tanti i contrasti duri a metà campo con il direttore di gara che molto spesso lascia giocare per non spezzare troppo il gioco. Il secondo tempo scorre molto velocemente, ma nel finale gli uomini di mister Parravicini creano due ghiotte opportunità. Al minuto numero 80 la palla del pareggio è sui piedi di Caverzasi. Il centrale difensivo si trova nel cuore dell’area di rigore del Como, ma la sua conclusione a botta sicura viene respinta con un pizzico di fortuna dalla difesa ospite. Cinque minuti dopo il portiere ospite Facchin salva il risultato con un intervento spettacolare. Cominetti finisce a terra in area, l’arbitro non fischia e la palla viene allontanata. A raccoglierla è capitan Scapuzzi che non ci pensa due volte e sulla corta respinta colpisce al volo, ma Facchin è insuperabile: con un intervento incredibile, il numero 1 del Como va togliere il pallone dell’incrocio dei pali.
L’estremo difensore mette in ghiaccio la vittoria degli ospiti: l’occasione di Scapuzzi è infatti l’ultima emozione di un match dal quale la Pro Sesto esce sconfitta ma, statistiche alla mano, conferma il suo ottimo momento di forma. Con questa sconfitta la Pro Sesto viene scavalcata proprio dal Como che si porta a quota 24 punti, contro i 23 fin qui conquistati dai sestesi.
Dopo 13 giornate gli uomini di mister Parravicini occupano il quinto posto in classifica, con sole 5 lunghezze di ritardo dalla capolista Renate. Si interrompre così anche la striscia di 7 risultati utili consecutivi (6 vittorie e 1 pareggio) della Pro Sesto, che domenica alle 15 farà visita al Piacenza, penultimo a quota 10 punti.