Tre nuove panchine rosse a Paderno Dugnano, per schierarsi contro la violenza sulle donne. L’installazione è avvenuta proprio il 25 novembre, Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne.
Le tre panchine rosse si trovano in piazza della Resistenza, nel cortile della Biblioteca Tilane (in attesa di collocarla definitivamente in piazza Divina Commedia dopo i lavori di riqualificazione) e piazza De Gasperi. «Oggi iniziamo un percorso di comunità che proseguiremo inaugurando altre panchine in altri luoghi, portando avanti un progetto a cui hanno contribuito anche consiglieri comunali e assessori e per cui mi sento di ringraziare particolarmente la nutrita rappresentanza femminile», ha sottolineato Michela Scorta, assessore ai Diritti Civili. «Paderno Dugnano è una città policentrica e per questo abbiamo previsto una panchina rossa in ogni quartiere, per ricordare quanto centrale siano l’attenzione e l’impegno che ognuno di noi deve porre per l’eliminazione della violenza contro le donne. Dobbiamo sentirlo come un dovere quotidiano e non solo come una buona intenzione dal significato celebrativo in occasione del 25 novembre. No alla violenza contro le donne: è un impegno delle Istituzioni, è un dovere per tutti coloro che sono chiamati a tutelare la nostra sicurezza, è servizio civico di una straordinaria rete di associazioni e gruppi di volontariato che annoverano tanti e bravi specialisti che desidero ringraziare perché donano il loro sapere a chi ha bisogno di essere accolta, assistita, sostenuta, incoraggiata, a volte semplicemente ascoltata».
Scorta ha poi continuato: «Il nostro no alla violenza contro le donne deve essere soprattutto un abito morale da indossare ogni giorno e in ogni momento della nostra vita. Non è una campagna di genere, non è uno schierarsi tra parti contrapposte. Quelle panchine rosse che vedremo attraversando più luoghi della nostra città, saranno lì a ricordarcelo, a rinnovarci un dovere che dobbiamo sentire nostro, a spronarci all’attenzione perché nessuna donna sia vittima di violenza, né alcun bambino ne sia involontario testimone».
Su ogni panchina rossa è stata collocata anche una targhetta che riporta il numero verde 1522 collegato al centro antiviolenza e stalking. Il sindaco Ezio Casati ha partecipato alla campagna di sensibilizzazione lanciando un appello: «Non rimaniamo indifferenti».