Serata di controlli del rispetto delle misure dell’ultimo Dpcm nel Nordmilano per i carabinieri della compagnia di Sesto San Giovanni.
Dopo l’operazione di qualche giorno fa che aveva portato al seuqestro di oltre 750 chili di merce tra carne e pesce, i controlli dei militari si sono focalizzati anche sul contrasto del lavoro in nero.
Con un servizio coordinato, che ha coinvolto varie pattuglie dell’Amra e il personale del Nas e Nil di Milano, a Sesto San Giovanni è stato riscontrato che entrambi i lavoratori di una pizzeria kebab erano presenti in nero nel locale. Per il ristorante è scattata un’ammenda di 9mila euro e la sospensione attività. Inoltre, il titolare è stato sanzionato con altri mille euro per carenze igenicosanitarie e con 400 euro per la mancanza di misure volte a fronteggiare l’attuale emergenza sanitaria. Per carenze strutturali, infine, il ristorante è stato segnalato ad Ats. Sempre a Sesto San Giovanni, un’altra pizzeria-Kebab è stata multata con 1.000 euro per carenze igenico sanitarie. Anche in questo caso è stata avvisata Ats per carenze strutturali.
A Bresso, in un negozio di alimentari di proprietà di uno straniero classe 1976 sono state riscontrate altre carenze igienico sanitarie, per cui è scattata la sanzione da mille euro. Oltre alla segnalazione ad Ats, il titolare è stato sanzionato con altri 3mila euro di multa per aver impiegato un lavoratore in nero, non regolare sul territorio italiano. Sono stati deferiti in stato di libertà alla Procura di Milano il titolare del negozio di alimentari di Bresso, per l’assunzione in nero di straniero non regolare, nonchè quest’ultimo in quanto irregolare.