La giunta di Cinisello Balsamo ha approvato il progetto di ampliamento del sistema di controllo già in funzione sul territorio,che vedrà l’installazione di nuove telecamere in altri punti sensibili della città.
Gli occhi elettronici saranno direttamente collegati con la centrale operativa della polizia locale e le altre forze dell’ordine. L’intervento, che vedrà la sua realizzazione nel 2021, prevede un investimento di 620mila euro. «Gli obiettivi che l’amministrazione si prefigge di ottenere – dichiarano dal Comune – con il perfezionamento e l’incremento del sistema di videosorveglianza sono sempre gli stessi: garantire ai cittadini maggiore sicurezza e offrire alla polizia locale e alle forze dell’ordine uno strumento più efficace ed efficiente di prevenzione e di controllo del territorio, anche a tutela del patrimonio pubblico. Concretamente gli occhi elettronici consentiranno un miglior monitoraggio del traffico veicolare e degli accessi e quindi la rilevazione di situazioni di pericolo, ma permetteranno anche di ricostruire la dinamica dei furti o degli atti vandalici nei luoghi pubblici di principale frequentazione. Questo sistema permetterà anche l’introduzione di servizi come il controllo delle assicurazioni e della regolarità delle revisioni».
In questo secondo lotto di intervento, il Comune ha individuato ulteriori sette varchi, corrispondenti ad altrettanti assi viari, dove sarà eseguito il controllo del traffico in ingresso e uscita, nelle vie: Turoldo – Gorki, Matteotti, Margherita De Vizzi – Via Pizzi, De Amicis – via Paisiello, Alessandria – Moro, XXV Aprile – Togliatti, Marconi – Mantegna. A questi si aggiungono altre tre luoghi da videosorvegliare: il cimitero di via dei Crisantemi, la sede della polizia locale di via Gozzano e Sant’Eusebio, che saranno dotati telecamere fisse con autofocus e zoom motorizzato.
«I siti di ripresa sono stati individuati sulla base del costante lavoro di collaborazione e confronto tra le varie Forze dell’Ordine, privilegiando gli ingressi e le uscite alla città più utilizzati e le zone più a rischio e critiche della città. Cinisello Balsamo era all’anno zero sul tema della videosorveglianza, nel giro di due anni siamo riusciti a dare una svolta decisiva in termini di sicurezza per la nostra città. Ma la progettazione non termina qui perché ci sono sempre nuove esigenze e risposte da dare ai cittadini», ha dichiarato il sindaco Giacomo Ghilardi.
L’impianto per la trasmissione dei dati sfrutterà la rete già presente in fibra ottica di connessione tra le varie sedi e permetterà successive espansioni con l’inserimento di altri punti di ripresa. La Centrale Operativa sarà mantenuta presso il Comando della Polizia Locale, dove avverrà la visualizzazione delle immagini di tutte le telecamere, mentre nella sala server ubicata presso la Sede Comunale avverrà la registrazione continua delle immagini. Le sedi della Polizia di Stato e dei Carabinieri saranno connesse al sistema di videosorveglianza attraverso collegamenti in fibra ottica. Il tutto, nel pieno rispetto dei requisiti imposti dalla nuova normativa europea sulla privacy.