Cinisello, siglato l’accordo per sostenere i cittadini e le imprese in difficoltà

Amministrazione comunale, Fondazione Welfare Ambrosiano (FWA), Associazione XSQUI’ e Associazione Istituto Luigi Gatti al fianco dei cittadini di Cinisello Balsamo e delle imprese in difficoltà a causa dell’emergenza sanitaria.

L’accordo tra le parti è stato siglato nel pomeriggio di venerdì 30 ottobre nella sala del consiglio comunale di Cinisello Balsamo. L’obiettivo dell’accordo è quello di permettere ai cittadini di reintrodursi nel tessuto sociale, accompagnandoli in un percorso e proponendo una serie di iniziative e interventi efficaci per uscire dalla fase critica. Non solo assistenzialismo dunque, ma forme di aiuto di natura economica e sociale finalizzate al reinserimento nel circuito lavorativo o al riequilibrio delle proprie disponibilità economiche.

«Si tratta di una proposta innovativa che è frutto di contributi scaturiti dai diversi professionisti chiamati al Tavolo delle esperienze, attivato in un’ottica di sostegno e rilancio delle attività cittadine. Ci tengo a precisare che lo scopo dell’accordo non è quello di erogare contributi economici ‘a pioggia’, quanto piuttosto fornire sostegno e assistenza a tutti coloro che vengono colpiti da crisi per mezzo di strumenti di microcredito perché possano essere affiancati in un percorso di ripartenza e ripresa delle loro attività», spiega il primo cittadino Giacomo Ghilardi.

L’idea dell’accordo nasce dal Comune di Cinisello Balsamo insieme a Fondazione Welfare Ambrosiano, che avrà il compito di offrire supporto e sostegno alle persone attraverso la rete degli ‘sportelli’, selezionando i bisogni e indirizzandoli verso servizi quali il credito solidale, il microcredito e il supporto all’autoimprenditorialità. Al fine di far ricadere le misure in maniera efficace e continuativa sul territorio, sono stati coinvolti l’Associazione XSQUI’, che darà il suo prezioso contributo nell’intercettare i bisogni dei cittadini di Cinisello Balsamo: il collegamento con il mondo del lavoro sarà garantito dall’Associazione Istituto Luigi Gatti, realtà promossa da ApaConfartigianato, che ha per scopo quello di elaborare studi e ricerche sui sistemi di imprese, favorire e sviluppare attività di sostegno a favore di giovani e adulti aspiranti imprenditori o artigiani, nonché accompagnarli nel loro percorso di sviluppo.

La possibilità di accedere al servizio, che si aggiunge a quanto già predisposto dai servizi sociali del Comune, potrà essere fatta direttamente dal cittadino o, in alternativa, su segnalazione dell’amministrazione comunale. «Uno stumento che si affianca per i cittadini – ha aggiunto Ghilardi – per un rilancio, una sorta di supporto per il medio-termine, costruendo il progetto intorno alla famiglia, alla persona o all’impresa. È una parte di servizi che oggi mancava e che si aggiunge a quelle che il Comune può offrire. Sono orgoglioso di introdurlo perché ovviamente può essere uno strumento che potrà dare spunto anche ad altri Comuni».

«Questo progetto valorizza il ruolo dell’amministrazione comunale – aggiunge il direttore generale della Fondazione Welfare AmbrosianoRomano Guerinoni -. Non era qualcosa di dovuto, ma è un’opportunità per il futuro. In una logica dove le risorse assistenziali sono comunque limitate, che il Comune accetti di offrire delle opportunità ai propri cittadini, fuori dalla logica del dover fare una prestazione, è una sfida importante anche per l’ente. Noi come Fondazione siamo nati per questo: dare delle opportunità».