Aprire una libreria in un momento così difficile per l’economia italiana è un simbolo di speranza e di forza.
Un settore da tempo in difficoltà e di cui proprio durante il lockdown si è parlato tanto, per l’importanza che hanno le storie e per la loro capacità di far viaggiare grandi e piccini, ha così un nuovo presidio a Bresso. Da qualche settimana è stata aperta ‘La sartoria letteraria’, un luogo che si rivolge ai lettori più piccoli, per permettergli di scoprire il proprio mondo interiore, ma anche ai più grandi, perché possano trovare dei punti fermi nella propria esistenza, come da mission raccontata sulle loro pagine social.
Tra bellissimi albi illustrati, racconti, tematiche sociali e romanzi per adulti, la libreria è stata inaugurata lo scorso 9 ottobre in via Aldo Villa 32 e sta iniziando ad aprire le sue porte ai tanti lettori di ogni età che stanno apprezzando questo nuovo luogo di cultura.
All’inaugurazione hanno partecipato anche i membri dell’amministrazione comunale che si sono complimentati con le due proprietarie, Stefania e Chiara. «Abbiamo partecipato all’inaugurazione di una nuova libreria o molto di più – ha commentato l’assessore alla famiglia Cristina Dimasi – che nasce dal progetto di due concittadine che hanno in comune una grande passione per i libri e per le relazioni familiari da riorganizzare e riequilibrare. Siamo orgogliosi di aver partecipato a un’importante segno di speranza per la nostra città: una nuova attività di qualità».