Tamponi per chi rientra dalle ferie, Regione chiarisce: «No alla quarantena obbligatoria»

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«Nessun isolamento fiduciario per chi rientri da Spagna, Croazia, Grecia e Malta, ma l’adozione rigorosa delle misure igienico sanitarie previste già dal Dpcm del 7 agosto 2020 con particolare riguardo all’uso continuativo delle mascherine e della limitazione allo stretto necessario degli spostamenti», chiarisce in una nota Regione Lombardia.

«Resta inteso – specificano il presidente regionale Fontana e l’assessore al Welfare Giulio Gallera – che in presenza di sintomi è opportuno contattare con urgenza il proprio medico di base».

Rimane obbligatoria per chi rientra dai 4 paesi la segnalazione del proprio ingresso nel territorio italiano al Dipartimento di Prevenzione dell’Ats competente in base al proprio domicilio. Per informazioni e supporto tecnico si può contattare il numero 116117.

La linea telefonica regionale, che è gratuita, è stata attivata nei giorni scorsi ma ha avuto una partenza in sordina: sembra che i tempi di attesa per chi ha chiamato fossero molto lunghi. «Mi scuso personalmente per le difficoltà di contatto riscontrate giovedì 13 agosto da molti cittadini nella comunicazione con il numero unico 116117 – sottolinea l’assessore al Welfare – dovute al fatto che sono pervenute in poche ore più di 13.000 chiamate. Infatti, già in serata le maggiori criticità sono state superate, con tempi di attesa accettabili. Invitiamo tutti ad agire nella massima serenità. Difatti, quella in corso è un’azione importante di screening preventiva, e non uno stato di emergenza».