Estate calda a Cinisello Balsamo per i grandi interventi in città. La giunta, con l’approvazione degli atti di indirizzo, ha dato avvio all’iter per la realizzazione di due opere che rilanceranno alcune zone del territorio.
Si tratta dell’approvazione del quadro economico per la costruzione della passerella ciclopedonale a scavalco del viale Fulvio Testi e il documento di fattibilità per il rilancio del Centro Sportivo delle Rose.
Per quanto riguarda la passerella, l’opera prevede la costruzione di un ponte dedicato all’uso esclusivo di pedoni e ciclisti, sarà servito da due passerelle di forma elicoidale che consentiranno una migliore fruizione della struttura. Il posizionamento di due ascensori, uno per lato, permetterà alle persone anziane, o con difficoltà motorie, di accedere direttamente al ponte, che sarà posizionato nella stessa zona oggi servita da un tunnel sotterraneo, ormai obsoleto. A sostegno della ‘mobilità dolce’ verranno realizzate anche tre piste ciclabili: una collegherà via Friuli con il lato ovest della nuova passerella, la seconda partirà da via Galilei con intersezione in via Biagi, la terza è prevista in via Valtellina. Il costo dell’opera, pari a 1.991.000 euro, ed è cofinanziato da Città Metropolitana per un importo di un milione e 750mila e dal Comune di Cinisello Balsamo per la restante quota, di 241mila euro.
Quanto invece al centro sportivo Delle Rose, all’interno del documento di fattibilità vengono stabilite una serie di condizioni, tecniche ed economiche, atte a garantire una procedura che possa costituire una migliore possibilità imprenditoriale. «Sarà così più agevole acquisire offerte tecnicamente valide ed economicamente sostenibili da parte di operatori qualificati», spiegano dal Comune di Cinisello.
La modalità scelta è quella del Project Financing, ovvero di una partnership tra pubblico e privato, che avrà come punti fondamentali la riqualificazione degli impianti e il miglioramento dell’offerta dei servizi sportivi. L’obbiettivo è selezionare un operatore economico in grado di valorizzare la struttura attraverso l’adeguamento e la riqualificazione degli spazi sotto diversi profili: manutentivo, energetico, estetico, di confort e, nel contempo, offrire la possibilità di introdurre nuove pratiche sportive.
«Gli investimenti e le spese di gestione saranno completamente a carico dell’operatore privato, pertanto, non sono previsti oneri economici a carico dell’amministrazione», concludono da Palazzo Confalonieri.