Interventi di supporto e incentivo alla frequenza scolastica a favore di un’ampliata platea di ragazzi e ragazze e delle loro famiglie.

Il nuovo sistema nato a Paderno Dugnano, denominato ‘+Scuola’, modula inclusione e merito in due misure distinte. La prima, +Scuola inclusione, è destinata a tutti gli studenti residenti che rientrano nella scuola dell’obbligo (11-16 anni) ed ha lo scopo di sostenere la spesa scolastica delle famiglie. La seconda, +Scuola merito, incentiva il percorso formativo di coloro che si sono particolarmente distinti negli studi tra gli studenti frequentanti le scuole secondarie di primo e secondo grado e i primi due anni di università.

«Obiettivo è approvare entro questa settimana il documento finale di +Scuola 2020 in modo che le famiglie e gli studenti possano conoscere da subito le due opportunità ed essere pronti quando si apriranno i bandi – anticipa Anna Varisco, assessore alla Scuola -, +Scuola recepisce e attua gli obiettivi programmatici della coalizione di maggioranza: un progetto nuovo, che integra i principi di inclusione e merito in un unico sistema, dove progressività del contributo, flessibilità, rispondenza ai nuovi bisogni siano strumento e garanzia di equità.

Anna Varisco ha poi continuato: «Con la misura +Scuola inclusione superiamo definitivamente il vecchio e rigido modello del bonus libri. Estendiamo la platea dei beneficiari ed ampliamo il paniere delle spese sostenute: oltre ai libri di testo, ci sono l’acquisto di strumenti tecnologici, di sussidi didattici e le spese di viaggio. Abbiamo valutato opportuno fissare, come criterio di priorità per l’ammissibilità al contributo, il limite ISEE di 26mila euro, anche come ‘ISEE corrente’, tenuto conto che per molte famiglie la situazione reddituale e patrimoniale in questo difficile anno è mutata. Potranno comunque presentare domanda anche nuclei con importi Isee superiori in quanto, in caso di risorse residue, si procederà sino ad esaurimento, a partire dal valore immediatamente successivo al tetto stabilito».

Secondo quanto spiegato dal Comune, +Scuola inclusione si articola su tre fasce Isee, con importi, considerata la maggiore spesa sostenuta dalle famiglie al primo anno, da 250 a 150 euro per le classi prime, ed importi da 200 a 120 euro per le altre classi frequentate. +Scuola merito prevede invece 15 borse di studio per le scuole Secondarie di Primo Grado del valore di 250 euro cadauna, altre 15 borse di studio per gli studenti meritevoli delle Scuole Secondarie di Secondo Grado, del valore di 500 euro l’una. A queste, si aggiunge una sedicesima borsa di pari importo donata dalla famiglia D’Alessandris in memoria del figlio Stefano. Per gli studenti universitari, iscritti al primo e secondo anno nell’anno accademico 2019/2020, l’amministrazione comunale ha previsto 6 borse di studio del valore di 700 euro che saranno assegnate con punteggi determinati dai crediti acquisiti nell’anno accademico 2019-20 e dai voti conseguiti.