Una vita vissuta a Sesto e il desiderio di riflettere sui cambiamenti del mondo: è la storia di Emilio Fenice, sestese da anni ma nato in Calabria che a fine 2019 ha pubblicato il suo primo libro, ‘Le sottigliezze della vita’ (Cinquantuno.it editore). Il libro è un breve saggio filosofico, che Fenice, nato nel 1956, dopo una vita come venditore e impiegato
ha deciso di pubblicare.
«Si tratta di un saggio che vuole ispirare le persone che nell’arco della loro vita hanno avuto delle sofferenze. Non voglio dare una risposta ma un aiuto per capire la vita», ha spiegato l’autore. La scrittura è sempre stata una costante
nella vita di Fenice, appassionato lettore e già autore di poesie che vengono pubblicate sui social con un buon riscontro: «L’apprezzamento di amici e lettori mi stimola ad affrontare altre tematiche, e sto già iniziando a lavorare a un secondo libro che parla di spiritualità», ha aggiunto Fenice.
Il primo volume dell’autore può essere un aiuto anche per affrontare questa fase di incertezza, come spiega lo scrittore: «Le persone hanno vissuto questa fase con molta ansia e spero che il libro possa aiutare, perché parla del ripetersi continuo, dei cambiamenti del mondo e di come tutto ciò che accade non sia casuale. Ora bisogna incoraggiarsi e sostenersi a vicenda».
Temi molto attuali e cari all’autore, che tra i suoi maestri annovera i grandi pensatori del passato e il filosofo e maestro buddista Daisaku Ikeda. «La gente ha bisogno di serenità e pace interiore, e la letteratura aiuta» ha concluso Fenice.