Regione Lombardia ha approvato un ordine del giorno che prevede l’arrivo di 400mila euro a Sesto, per completare la pista ciclabile che si snoda su viale Gramsci.
Il percorso, in continuità con l’esistente, prevede la partenza dall’incrocio di viale Gramsci e via Montegrappa (antistante alla stazione di Fs) e prosecuzione in direzione Milano lungo il viale Gramsci fino alla piazza Rondò (fermata M1), permettendo inoltre la creazione di un collegamento con viale Marelli, tramite il sottopasso pedonale ferroviario Rondò Marelli. Estensione complessiva della pista sarà di circa 1200 metri.
Il percorso si sviluppa lungo la linea M1 della Metropolitana con collegamento di due fermate esistenti ( Sesto primo maggio e Rondò) e una futura (Restellone) presenti sul territorio di Sesto. L’ordine del giorno del consiglio regionale impegna la giunta a stanziare i fondi e una volta stanziati, l’amministrazione comunale approverà il progetto esecutivo.
Il progetto
Il percorso ciclabile verrà realizzato all’interno della carreggiata in uno spazio dedicato con un «elemento invalicabile», largo minimo 50 centimetri, a lato, a protezione dei ciclisti. Si prevedono il riassetto della carreggiata stradale, la riorganizzazione degli stalli di sosta presenti sul percorso, l’integrazione dell’impianto di illuminazione pubblica, la riorganizzazione dei percorsi ciclabili su piazza Rondò, per consentire un passaggio più agevole e in sicurezza dei ciclisti fino al sottopasso ferroviario Roma Marelli, per il quale si prevede la riqualificazione, al fine di aumentarne la fruibilità per ciclisti e pedoni.
La pista ciclabile garantirà connessione lungo il suo percorso fra diversi punti di interesse: la pista ciclabile ciclabile Montegrappa in direzione Cinisello; la pista ciclabile di viale Gramsci in direzione fermata M1 Restellone (esistente) e Monza; la bicistazione di Sesto FS; sede e museo Campari; la stazione Fs primo Maggio, con futuri collegamenti alla Città della Salute e sue ciclabili del Parco Unione; la pista ciclabile di viale Casiraghi (esistente); la pista ciclabile di via Rovani in direzione viale Fulvio Testi Parco Nord; Stazione M1 Rondò; sottopasso Roma/Marelli (a garanzia di futuro collegamento con pista ciclabile prevista su viale Monza dal Comune di Milano).
«Ringrazio il governatore Attilio Fontana, l’assessore alle Infrastrutture Claudia Terzi e il consigliere regionale Massimiliano Bastoni. Siamo sempre in prima linea per incentivare la mobilità sostenibile nella nostra città, con grande attenzione per l’ambiente e in massima sicurezza per tutti gli utenti della strada», commenta il sindaco Roberto Di Stefano.