Milano, al Policlinico un pannello di 10 metri per ringraziare i micro donatori

Con una raccolta di oltre 10,5 milioni di euro totali, il Policlinico di Milano è in testa alla classifica per generosità delle donazioni in Lombardia. Un quinto dei contributi raccolti in denaro arriva da quasi 12 mila persone, ciascuna delle quali ha donato pochi euro.

Un pannello di 10 metri per 3 è stato installato all’ingresso del Policlinico di Milano, per ringraziare i piccoli donatori. C’è chi ha donato 1 euro e 20 centesimi, chi il proprio tempo, chi la propria voce. C’è chi ha donato i propri tatuaggi, chi ha donato la propria paghetta: un esercito di donatori ‘invisibili’ che ha contribuito a salvare Milano. Sul pannello sono state stampate tante frasi di ringraziamento a circondarne una più grande: «a circondare la frase «Continuiamo a essere Super… insieme!»

Sono in totale 12 mila i piccoli donatori che hanno supportato il Policlinico durante l’emergenza coronavirus, portandolo a essere in testa alle classifiche per generosità delle donazioni in Lombardia.

«Il grande pannello vuole riconoscere il lavoro straordinario che è stato fatto nei nostri reparti e nelle nostre terapie intensive, ed è costellato da tutte le frasi più significative che i piccoli donatori hanno voluto dedicarci. Il pannello rimarrà qui, all’ingresso dell’Ospedale, perché non si dimentichi mai che in questa pandemia Policlinico e cittadini si sono uniti in un obiettivo comune, come da tradizione è sempre avvenuto nei secoli della nostra storia», ha dichiarato Marco Giachetti, presidente Policlinico di Milano.

Le diverse raccolte in crowdfunding hanno preso il via anche grazie all’iniziativa di Chiara Panunzi, studentessa di Medicina del Policlinico. Durante l’emergenza non ha potuto lavorare in reparto, e volendo dare comunque una mano ha scelto di avviare una raccolta fondi online: la sua iniziativa, da sola, ha superato i 264 mila euro. Un’altra meritevole iniziativa è quella di ‘#tatuatoripermilano‘, un gruppo di 260 professionisti del tatuaggio di tutto il mondo che hanno messo all’asta le loro opere, devolvendo l’intero ricavato al nostro Ospedale: in totale hanno raccolto oltre 34mila euro. E infine ci sono le tante persone della cultura e dello spettacolo che hanno voluto dedicare il loro tempo e la loro immagine per sostenere e incoraggiare il lavoro di tutti gli operatori del Policlinico.