L’opposizione si schiera contro la nuova viabilità del centro di Cinisello Balsamo. In una nota congiunta, Pd e Cinisello Balsamo Civica definiscono «inutile e dannoso» l’intervento sperimentale, attivo dallo scorso 9 luglio.
«Innanzitutto – dichiara il vicecapogruppo Pd Daniele Calabria –, aumenta notevolmente il traffico in alcune vie particolarmente strette del nostro centro città, come si è potuto constatare già nella giornata di inaugurazione del 9 luglio: un viavai di macchine, fortunatamente contenuto dalla presenza della polizia locale, ma cosa accadrà quando quest’ultima non ci sarà più? La zona è anche particolarmente sensibile per l’entrata e l’uscita da scuola dei bambini e delle bambine della materna e già interessata in quelle ore da ingorghi e sosta selvaggia. Infine, vengono eliminati anche una quindicina di parcheggi a strisce bianche sul lato destro di via Verga, quando trovare posto è già complicato».
Dall’opposizione hanno rincarato la dose, sottolineando a inizio 2020 una soluzione alternativa era stata proposta dai due gruppi consiliari, con un ordine del giorno ancora da discutere in consiglio comunale. «Già da febbraio chiediamo che siano sperimentate zone limite 30 e altri accorgimenti per migliorare la fruibilità di via Garibaldi e delle vie limitrofe, bocciando categoricamente invece l’anacronistica idea che per rivitalizzare il centro città basti far passare qualche auto in più», aggiunge il consigliere Pd Luca Ghezzi. «Chiediamo inoltre che si interrompa questa serie di interventi parziali e portati avanti con strumenti inidonei come le ordinanze e le delibere di giunta e che si riprenda in mano la revisione del piano della sosta…da oltre due anni sono in mano della Giunta i risultati dell’analisi effettuata dal Pim rispetto all’uso dei parcheggi da parte dei cittadini. Abbiamo l’occasione di rivedere la suddivisione tra strisce bianche e blu, sperimentare soluzione di sostegno alla sosta breve e individuare aree dedicate al parcheggio dei residenti»