A setaccio con i droni i tetti degli istituti scolastici di Milano, per verificare lo stato delle coperture degli edifici. Le ispezioni dei tetti sono partite questa settimana e sono state effettuate con i droni della polizia locale. Un’attività che è frutto di un accordo tra l’assessorato alla Sicurezza e quello all’Edilizia Scolastica.
Saranno controllati complessivamente 102 tetti, selezionati in base a un elenco fornito dall’assessorato all’Edilizia Scolastica che partiva dalle criticità riscontrate a causa delle infiltrazioni presenti e dall’impossibilità di raggiungere le coperture con la scala aerea.
L’ispezione è stata eseguita da personale specializzato dell’area Sicurezza Integrata e Protezione Civile, insieme ai tecnici dell’edilizia scolastica e ai direttori operativi di Mm per coordinare l’esecuzione dei rilievi a seconda delle criticità segnalate, permette di controllare non solo la presenza di tegole spostate, ma anche la situazione generale delle facciate e lo stato della manutenzione dei pluviali. Si potrà verificare anche la staticità degli elementi decorativi, di comignoli e canne fumarie.
«Le immagini raccolte saranno utili per capire la natura dei problemi e il modo migliore di risolverli, ovvero se basterà programmare un piccolo intervento localizzato, oppure al contrario, se servirà un rifacimento vero e proprio del tetto – fanno sapere dall’amministrazione -. In questo ultimo caso, l’acquisizione del rilievo delle coperture e delle facciate sarà di grande aiuto per lo sviluppo delle progettazioni di competenza dell’Area Tecnica Scuole e di supporto delle attività di manutenzione ordinaria svolte da Mm».
Queste immagini possono aiutare a ridurre i tempi di approvazione dei progetti da parte della sovrintendenza. «Non secondario infine il risparmio per l’amministrazione, considerando il costo medio di un sistema di impalcature, circa 20 mila euro, che permetta di salire in sicurezza su un tetto non raggiungibile attraverso scala aerea».
«Dal monitoraggio strutturale al rilevamento di infiltrazioni di umidità – spiega Paolo Limonta, assessore all’Edilizia Scolastica – i droni sono sempre più uno strumento validissimo da utilizzare in edilizia. In questo momento quello che ci preme veramente è la sicurezza dei bambini e delle bambine che frequentano le nostre scuole. La velocità nelle verifiche sulle coperture che ci permetterà di avere un quadro ancora più preciso e dettagliato del tipo di intervento necessario per l’impermeabilizzazione dei tetti e per la manutenzione dei pluviali delle scuole milanesi, che abbiamo finanziato con 14 milioni di euro».
«La tecnologia e l’innovazione al servizio della sicurezza delle persone e dei luoghi – commenta la Vicesindaco e assessore alla Sicurezza Anna Scavuzzo -. La Polizia Locale di Milano ha agenti e Ufficiali abilitati a pilotare questi strumenti e volentieri si presta a una collaborazione utile a migliorare le attività di manutenzione degli immobili scolastici per la sicurezza dei cittadini più piccoli e di quanti lavorano con e per loro».