Il sindaco di Cinisello Balsamo Giaocmo Ghilardi è tornato sull’argomento dei domiciliari all’ex primo cittadino Siria Trezzi, dopo le indagini portate avanti dalla Guardia di Finanza di Paderno Dugnano relative a un’ipotesi di corruzione.
«Dopo gli arresti di ieri che hanno sconvolto – ha dichiarato Giacomo Ghilardi -, ancora una volta, la città, questa mattina sono al lavoro per provare a ricostruire una storia ultratrentennale e soprattutto per cercare di capire lo scenario che ne deriverà da oggi in avanti. È fondamentale fare chiarezza sulle vicende urbanistiche e arrivare presto a una sentenza, per il bene dei cittadini. Sottolineo con forza e con orgoglio la nostra prudenza utilizzata in merito a questi atti: nonostante le diverse e continue pressioni, usando la massima trasparenza, non abbiamo dato seguito proprio per la poca chiarezza alla base di queste procedure».
Il primo cittadino cinisellese ora pensa al futuro e agli sviluppi che la vicenda potrà avere sulla città: «Ora l’obiettivo è capire quali atti pregressi sono da considerarsi definitivi e quali verranno messi in discussione. Certamente una prossima sentenza sarà utile a chiarire il tutto e permetterci quindi di chiudere un ulteriore brutto capitolo storico, con la speranza che sia l’ultimo dei tanti danni alla nostra città creati dalle precedenti amministrazioni, tra cui il grave danno economico, milionario, causato al bilancio del comune per il ricorso perso sulla vicenda trasporti. La ricostruzione delle vicende pregresse e la gestione dei danni ereditati ci stanno togliendo tempo ed energie che potremmo dedicare al buon governo e allo sviluppo della nostra città».
Il sindaco Giacomo Ghilardi ha poi concluso: «Speriamo che non vi siano ulteriori scheletri nell’armadio e che la magistratura faccia velocemente il suo compito per arrivare ad una sentenza che sia definitiva. La nostra città ha bisogno di guardare avanti, con trasparenza ed etica. Noi ci stiamo mettendo tutto il nostro impegno perché i cittadini di Cinisello Balsamo si meritano esattamente questo».