La data fatidica del 18 maggio è arrivata. L’Italia prova a ripartire, dopo due mesi di lockdown, e nonostante l’emergenza non sia finitia i negozi riaprono ai loro clienti.
Si entra nel vivo della fase 2 dell’emergenza Coronavirus, ma non è ancora il momento di abbassare la guardia. Per questo motivo il vicesindaco di Cinisello Balsamo Giuseppe Berlino ha rivolto un messaggio a tutti i commercianti della città. «Sono stati mesi difficili per tutti e per molte famiglie colpite da lutto, a loro va il mio pensiero e un forte abbraccio.
Per non rendere inutile l’enorme prezzo che la nostra comunità ha dovuto pagare, voglio ricordare a tutti che la crisi non è ancora finita ed ancora alta, e responsabile, dovrà essere l’attenzione di tutti noi».
Il vicesindaco, che ha la delega al Commercio, ha poi continuato: «Si prova a rimettere in modo l’economia e si fa un passo in avanti verso il ritorno alla tanto desiderata normalità. Le serrande alzate, i negozi aperti, la possibilità di incontrare clienti, fornitori e amici sono solo un piccolo passo, è un passo compiuto nella giusta direzione, ma un passo che va affrontato con la giusta diligenza mostrata in questi mesi. Dobbiamo tutti rispettare le regole stabilite, dobbiamo attenerci ai protocolli ed alle ordinanze appena saranno definite, usiamo il buonsenso».
Da qui l’appello e l’augurio a tutti i commercianti di Cinisello Balsamo: «So il prezzo che avete pagato e che pagherete per questo stop forzato, In questi giorni ho incontrato molti di voi intenti a sistemare il proprio negozio, ho letto nei vostri occhi la speranza, la voglia di ripartire e la feroce determinazione per far sì che tutto possa andare bene. Per tutto questo vi sono grato. Le attività commerciali, oltre a offrire servizi e prodotti, sono il tessuto aggregante della nostra comunità. Le vetrine accese, le insegne illuminate, sono il nostro biglietto da visita. Ecco, facciamo in modo sia ancora più bello di prima. Come Assessore al Commercio vi faccio i migliori auguri per una pronta e fruttuosa ripartenza. Vi ringrazio per quello che avete fatto e per quello che farete. A nome di tutta la Giunta vi confermo la massima disponibilità a supportarvi in questo periodo complicato da cui ne usciremo tutti insieme più forti di prima».